BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] nei suoi rilevanti risultati tecnici, che di una conquista. Il catasto in definitiva non comportava necessariamente la riforma fiscale e politica: e di fatto non la comportò. L'ostilità dell'aristocrazia fondiaria, in questo come in tutti gli altri ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] che queste misure siano state in parte vanificate da un esasperato fiscalismo, che mirava ad accrescere le entrate dello stato, per permettere al sovrano di condurre una politica di potenza in Italia centrosettentrionale, estranea agli interessi del ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] 1570), in conseguenza dello straordinario prelievo fiscale varato per far fronte agli impegni derivanti , 119, 122, 152, 176, 233, 248 s., 267, 269; B. Pullan, La politica sociale della Repubblica di Venezia. 1500-1620, Roma 1982, pp. 439, 602; A.L. ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] Giuseppe, avvocato fiscale, economo regio e infine senatore, esercitava dal 1720 la professione di notaio, e nel febbraio correzione e l'ergastolo da Maria Teresa a Giuseppe II, in Le politiche criminali nel XVIII secolo, a cura di L. Berlinguer - F. ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Scienza e contesto sociale
Peng Wei
Scienza e contesto sociale
Il periodo compreso tra l'avvento della dinastia Han e la fine della dinastia Tang, vale a dire [...] , il passaggio all'aratura con i buoi divenne un obiettivo della politica imperiale, investendo l'intero paese. Ad attestare la diffusione della tecnica agricole, che si rese necessaria per motivi fiscali e di allocazione delle terre, oppure a ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] evitare fughe di contadini indebitati, sia per ragioni fiscali. Infatti con la riforma di Diocleziano i contribuenti I., Un aspetto dei rapporti tra città e territorio nel Medioevo: la politica demografica 'ad elastico' di Bologna fra il XII e il XIV ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] filosofia" dei provvedimenti finanziari se non la parte fiscale, e dalla "condiscendenza" del ministro verso la . 1881; La Riforma, 30 genn. 1881, cui va accostata la valutazione politica apparsa il giorno dopo (Un uomo e un partito), Arch. di Stato ...
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Mandarini
Federico Masini
Introduzione
Il termine 'mandarini' è impiegato genericamente per riferirsi alla classe di funzionari civili e militari che ha dominato pressoché ininterrottamente la società [...] loro giurisdizioni, tutte le funzioni dello Stato; avevano infatti potere giudiziario, legislativo, fiscale, educativo, ecc.: in buona sostanza non vi era ambito della vita politica e sociale che non fosse controllato e regolato da un ufficio statale ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] incarichi per il D., anche se mai ascese ai vertici politici cittadini. Nel 1451 e 1452 ricoprì il ruolo di festaiolo stavano perdendo il favore di Maometto II ed il dominio fiscale del suo Impero, contrastati dai Fiorentini. L'attributo corrente di ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] la superiore sovranità del principe, riconoscevano margini di autonomia politica e amministrativa alle élites locali e regolavano con precisione diritti giurisdizionali e fiscali del principe: esse segnavano il definitivo passaggio delle maggiori ...
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fiscal cliff
loc. s.le m. inv. Con riferimento alla politica economica statunitense, insieme di misure, caratterizzato da aumenti della pressione impositiva e tagli alle spese, considerato da alcuni osservatori rischioso per gli esiti cui...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...