Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] esame a Roma, come anche su problemi territoriali e fiscali - la rottura definitiva, nell'aprile del 1606, accolta dalla Curia con la più grande gioia a causa della sua politica in favore dei cattolici, un sussidio mensile temporaneo di 10.000 scudi ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] proprio notabile assai insoddisfatto dell’attenzione quasi esclusivamente fiscale riservata ai proprietari da quell’Italia che egli il potere dei notabili anche come l’effetto di una scelta politica, va detto che l’attitudine alla fusione tra avere ed ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] la tradizione40. In essa precisi segni esteriori e chiari indicatori politici e sociali si muovono nella direzione di un organico sviluppo. cui esigenze di certezza, motivazioni di ordine fiscale e istanze della prassi convergono nel trasformare ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] l'Olanda e la Zelanda dall'altro, rendeva palese il fallimento della politica di Filippo II.
Nella primavera del 1576 don Giovanni d'Austria prese governo temporale e contro la crescente pressione fiscale è stata interpretata come motivo della ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] e notizie utili non solo per l’imposizione fiscale, ma anche per la programmazione di nuovi interventi . Meriggi, Lo «Stato di Milano» nell’Italia unita: miti e strategie politiche di una società civile (1860-1945), in Storia d’Italia. Le regioni dall ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] supplicare, nel 1577, un sostanzioso alleggerimento del trattamento fiscale - 50 ducati di tassa e 20 "d' Roma-Bari 1978, I, pp. 417, 429; II, p. 30; Storici e politici ven. del Cinquecento e Seicento, a cura di G. Benzoni-T. Zanato, Milano-Napoli ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] I decenni successivi videro leadership cattoliche in vari campi del politico e del sociale, oltre che dell’economico, cosicché si quella di radice cattolica si trasforma troppo spesso in evasione fiscale e lavoro nero; e) avere un rifugio sicuro di ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] tutta una serie di privilegi (primo fra tutti quello fiscale) nell'ambito dello Stato. Come ha scritto lo storico francese Jean-Pierre Labatut, "nel secolo XVIII si fece sistematica la politica intesa a eliminare dai ranghi della nobiltà quei nobili ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] di una Chiesa e il fondamento su cui si basa un assetto politico locale10. Come vedremo, questo è l’assetto cui giunse uno dei editto di tolleranza (313). Un atto di insubordinazione fiscale come quello attribuito a Simone doveva avvalorare il ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] o se ne hanno solo accenni; la forma usuale di espansione politica è costituita qui dal sistema dei beni di prestigio, che solo urbana in pieno sviluppo, il cui controllo sul piano fiscale diviene uno dei principali obiettivi dei sovrani d'oltralpe. ...
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fiscal cliff
loc. s.le m. inv. Con riferimento alla politica economica statunitense, insieme di misure, caratterizzato da aumenti della pressione impositiva e tagli alle spese, considerato da alcuni osservatori rischioso per gli esiti cui...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...