(XII, p. 599; App. III, I, p. 475; IV, I, p. 585)
Demografia storica. - Gli obiettivi della d. storica, che possono essere sintetizzati nella descrizione e nella spiegazione delle grandi tendenze demografiche [...] della salute per quanto attiene alla morbosità o alle cause di morte; la politica del lavoro per quanto influisce sull'occupazione e la disoccupazione; la politicafiscale in quanto influisce sui processi di costituzione della famiglia; e ancora il ...
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Sudafricana, Repubblica
Paolo Migliorini
Giuseppe Smargiassi
Emma Ansovini
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(App. IV, iii, p. 538; V, v, p. 324; v. sudafricana, unione, XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; II, ii, p. 927; III, ii, p. [...] flessibilità salariale sul mercato del lavoro. Sul piano macroeconomico si è deciso poi per un inasprimento della politicafiscale, con un'accelerazione del programma di riduzione del deficit pubblico, e per una maggiore indipendenza accordata alla ...
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(XI, p. 814; App. II, I, p. 722; III, I, p. 451; credito agevolato, IV, I, p. 543)
Legislazione creditizia. − Premessa. − La situazione economica del nostro paese si caratterizza, agli inizi del ventesimo [...] dell'obiettivo intermedio c. totale interno, che resta tuttavia un importante punto di raccordo tra politica monetaria e politicafiscale.
Anche in questo caso il meccanismo di trasmissione prescelto dalle autorità monetarie per il loro intervento ...
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Bilancio delle aziende commerciali (p. 11). - Le profonde innovazioni introdotte dal cod. civ. 1942 in materia di regolamentazione legislativa del bilancio delle aziende commerciali, a simiglianza di quanto [...] , ove spese e investimenti dei privati non siano sufficienti, è compito dello stato anzitutto provocarne con apposita politicafiscale l'incremento e, in definitiva, colmare la differenza eventuale mediante spese pubbliche coperte da prestiti. In tal ...
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Politica della domanda. - Consiste in diversi tipi d'intervento diretti a modificare la d. aggregata di beni di consumo e d'investimento, in modo da evitare eccessi di d. (con conseguente inflazione, v. [...] . prezzo, in questa App.).
Sebbene la distinzione tra questi due tipi d'intervento sia controversa, si può definire la politicafiscale come il complesso di misure che fanno riferimento a variazioni della spesa pubblica e/o del prelievo tributario, e ...
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Federal Reserve
L. Randall Wray
La F. R. fu istituita con il Federal Reserve Act del 1913, per "assicurare elasticità alla valuta, offrire i mezzi per riscontare le cambiali commerciali, istituire un [...] il tasso overnight scenda a zero. D'altra parte, se i flussi di pagamenti internazionali o gli interventi di politicafiscale interni lasciano le banche con riserve insufficienti, il tasso overnight aumenta oltre il valore-obiettivo. Per tale motivo ...
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(XIII, p. 102)
Il d., moneta-cardine del sistema monetario internazionale, è stato caratterizzato negli anni Ottanta da ampi e lunghi cicli, prima ascendenti, poi discendenti, che hanno trasmesso forti [...] il 1983 e il 1985 ha in parte riflesso un ritardo nell'apprendimento da parte dei mercati degli effetti della politicafiscale degli Stati Uniti del 1981-82, che comportava tagli d'imposte e un'espansione della spesa militare; il tasso d'interesse ...
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VINO (XXXV, p. 388)
Carmelo ARRIGO
La produzione mondiale del vino, che aveva raggiunto la media di 201.800.000 ettolitri annui nel 1934-1938 - con un massimo di 218.210.000 ettolitri nel 1935 - ha registrato, [...] di quelli esistenti presso altre nazioni, un "Istituto del vino e della vite"; chiedere la revisione della politicafiscale sul vino, attualmente eccessivamente gravosa, e una riforma della legislazione che fissando, analogamente a quanto già da ...
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Economista statunitense, nato a New York il 25 novembre 1939. Si è laureato ad Harvard (BA 1961) e all'università di Oxford (B. Litt. 1963; MA 1964; PhD 1967). Research fellow e official fellow del Nuffield [...] delle assicurazioni sociali. Inoltre ha compiuto molti studi sulla formazione del capitale e sulle interazioni tra politicafiscale e struttura macroeconomica. Altri studi riguardano gli effetti della tassazione del capitale sullo sviluppo economico ...
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(App. IV, I, p. 320)
Economista statunitense. Nel 1986 è stato insignito del premio Nobel per l'economia per il contributo dato allo sviluppo delle basi contrattuali e costituzionali della teoria delle [...] ai limiti dell'espansione della spesa pubblica e dell'indebitamento, che hanno stimolato recenti proposte di riforma della politicafiscale statunitense e, più in generale, della gestione dell'economia. In particolare il suo pensiero ha influito sull ...
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fiscal cliff
loc. s.le m. inv. Con riferimento alla politica economica statunitense, insieme di misure, caratterizzato da aumenti della pressione impositiva e tagli alle spese, considerato da alcuni osservatori rischioso per gli esiti cui...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...