AVET, Giacinto Fedele
Filippo Liotta
Nacque a Moutiers in Tarantasia il 24 apr. 1788 dal notaio Lorenzo, sottoprefetto durante il dominio napoleonico in Savoia, e intendente nell'Alta Savoia dopo la [...] poveri (8 nov. 1814). Nel 1816 fu nominato sostituto fiscale generale della sua regione e il 19nov. 1819 membro del 'A. di tentare, ma senza successo, la via della deputazione politica.
Morì a Torino il 3 settembre 1855.
Opere: Eloge historique d ...
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FERRO, Marco
Paolo Preto
Nacque a Padova il 9 apr. 1750 da Vincenzo. Studiò nel locale seminario e successivamente all'università, dove si laureò in legge; esercitò sin da giovane con grande successo [...] e ricoprì a lungo anche la carica di avvocato fiscale nell'armata veneta.
La sua fama nella società veneta , Firenze 1967, pp. 378-82; Id., Repubblica di Venezia e Stati italiani. Politica e giustizia dal sec. XVI al sec. XVIII, Torino 1982, pp. 84, ...
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BENEDETTO
Maria Grazia Mara
Successe a Mauroaldo di Worms, decimo abate di Farfa, morto il 25 ott. 802. Appena eletto abate dai monaci, si recò ad Aquisgrana per ricevere l'investitura abbaziale, riservata [...] sollecitare il suo favore e rassicurarlo così sulla continuità della politica imperiale.
Il Regesto riporta il testo di due diplomi rilasciati proprietà, la sottraeva all'ingerenza fiscale dei prelati ecclesiastici, sottoponendola direttamente alla ...
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CORTE, Carlo Giuseppe Ignazio Maria
Ada Ruata
Nacque il 27 sett. 1710 a Dogliani (Cuneo), da antica famiglia di origine tortonese. Si addottorò in diritto canonico a Torino nel 1133 e in quello stesso [...] 1748 infatti Carlo Emanuele III gli conferì l'incarico di avvocato fiscale e censore dell'università di Torino. Ma già il 24 anni durante i quali mantenne la più importante carica politica del Regno di Sardegna è difficilmente documentabile: gli ...
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Pietro I il Grande
Massimo L. Salvadori
Un grande zar dispotico e modernizzatore
Vissuto a cavallo tra Sei e Settecento, lo zar Pietro I fu chiamato il Grande per gli eccezionali risultati da lui conseguiti. [...] Stato e i suoi beni furono secolarizzati o soggetti a carico fiscale. La reazione fu furiosa, ma Pietro, accusato di essere figlio Alessio, il quale – divenuto centro della resistenza alla politica del padre – fu giustiziato nel 1718. Nel 1711 lo zar ...
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ANGUISSOLA, Alessandro
Nicola Raponi
Nato a Piacenza intorno al 1560, compì come il padre, Fabrizio, studi giuridici e dal 1587 risulta iscritto all'albo dei dottori e giudici di Piacenza. Avvocato [...] fiscale, difese i diritti farnesiani alla successione dei feudi Pallavicini dopo la morte di Sforza Pallavicino di Fiorenzuola nel 1612 offriva infatti al duca due capitoli di un'opera politica cui da tempo attendeva.
Nel 1614 Carlo Emanuele lo nominò ...
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BRANCA, Stefano della
Peter Partner
Nato nell'ultimo decennio del sec. XIV da nobile e rinomata famiglia eugubina, il B. entrò al servizio dell'amministrazione pontificia probabilmente in seguito a [...] preparare la ripresa della lotta contro Braccio da Montone. La subordinazione delle funzioni politiche a quelle fiscali era infatti insolita nella prassi della politica papale.
Il 30 genn. 1423 il B. fu nominato commissario pontificio nella provincia ...
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Olivares, Gaspar de Guzman conte-duca di
Olivares, Gaspar de Guzmán conte-duca di
Politico spagnolo (Roma 1587-Toro, Zamora, 1645). Figlio dell’ambasciatore spagnolo presso la Santa Sede, fu nominato [...] un aumento dei redditi e conseguentemente del gettito fiscale. Nel contempo cercò di sottrarre l’amministrazione progetto più ambizioso, che era a un tempo militare, economico e politico, ossia l’Unión de las armas. Questa era finalizzata a un ...
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ARQUER, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Giureconsulto e magistrato, padre del famoso Sigismondo, nacque a Cagliari alla fine del sec. XV o al principio del successivo. Nel 1534 il vicerè: Antonio de [...]
La situazione anormale in cui si svolgeva la vita politica della Sardegna, divisa tra, i partigiani del governo con il figlio Sigismondo, che con la carica di avvocato fiscale continuava in Sardegna l'opera patema in difesa delle prerogative ...
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Riccardo II
Re d’Inghilterra (Bordeaux 1367-Pontefract 1400). Figlio di Edoardo il Principe Nero e nipote di Edoardo III, divenne principe di Galles alla morte del padre (1376) e succedette sul trono [...] d’insoddisfazione crescente, culminato, a motivo dell’oppressione fiscale, in una grande rivolta dei contadini (1381). (1382) era uscito di minorità e iniziò la sua azione politica scegliendo, senza consultare il Parlamento e contro di esso, i ...
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fiscal cliff
loc. s.le m. inv. Con riferimento alla politica economica statunitense, insieme di misure, caratterizzato da aumenti della pressione impositiva e tagli alle spese, considerato da alcuni osservatori rischioso per gli esiti cui...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...