socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] dei suoi enunciati teorici relativi all’espansione dell’offerta pubblica e delle politiche di spesa finanziate attraverso il bilancio statale e la contribuzione fiscale. In sostanza, il modello del welfare state scaturiva da un compromesso ...
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Il dibattito circa le ragioni che avrebbero determinato e, con il trascorrere del tempo, aggravato la situazione di sottosviluppo economico e sociale del Mezzogiorno d’Italia, fin dal costituirsi dello [...] di vita fossero dovute unicamente alle più sfortunate vicende politiche del Mezzogiorno. A queste convinzioni di fondo fu ispirata la politica dell’Italia unita verso il Sud. Il sistema fiscale, il regime di liberalismo completo negli scambi, gli ...
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MERCATO
Siro Lombardini
Corrado Conti
(XXII, p. 878; App. III, II, p. 56)
Economia. - Il mercato nella teoria economica. I diversi filoni di analisi. - Negli ultimi anni si sono sviluppati diversi [...] microeconomici ai modelli macro con cui si cerca di determinare gli effetti delle varie politiche economiche (in particolare delle politiche monetaria e fiscale).
Per poter riportare i fenomeni di m. alle scelte degli individui (quali risultano dalla ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] ma, non appena il papa morì, i mendicanti ritornarono sulla strada.
Particolare importanza diede Sisto V alla politicafiscale. Suo costante impegno fu accrescere le riserve, ritenute indispensabili per far fronte alle emergenze. L’uso del Tesoro ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] il commercio e la produzione.
Questa parte del Trattato del B. era molto valida come schema di ordinamento e di politicafiscale organica e meditata, e non meraviglia se Gian Francesco Napione, fin dal 1781, studiando l'opera di Adam Smith, La ...
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VANONI, Ezio
Antonio Magliulo
VANONI, Ezio. – Nacque a Morbegno (Sondrio), in Valtellina, il 3 agosto 1903, da Teobaldo, segretario comunale e geometra, e da Luigia Samaden, diplomata maestra e collaboratrice [...] inflazionistiche e/o di deficit spending.
Vanoni avversò apertamente le politiche inflazionistiche ritenendo che, mentre il maggior gettito fiscale derivante dall’innalzamento dei redditi nominali andava a esclusivo vantaggio delle generazioni ...
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Magliani, Agostino
Uomo politico (Laurino, Salerno, 1824 - Roma 1891). Laureato in giurisprudenza nel 1845, tre anni più tardi entrò nell’amministrazione finanziaria del Regno borbonico. Rimasto sostanzialmente [...] la sua attività fu indirizzata soprattutto al riordino del sistema fiscale: la riforma più significativa al riguardo fu l’abolizione nome, tuttavia, è rimasto legato da un lato alla politica protezionistica, che egli si trovò ad adottare in una fase ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] del '600 con la questione dell'Interdetto, che riappare alla fine degli anni '20 del secolo nella politicafiscale con cui Venezia e la Terraferma sono chiamate unitariamente a fronteggiare una situazione sconvolta.*
Ringrazio di vivo cuore ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] che anche Anastasio seguisse questa prassi, tanto più che le sue simpatie verso i monofisiti sono note e che la sua politicafiscale aveva arricchito le casse del tesoro. La costruzione di una chiesa per il convento di Apa Geremia rientra dunque in ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] scritto di Foscarini, sia la prospettiva assai datata di Garzoni, che nel ΒάσανοϚ si limitava a invocare una politicafiscale meno oppressiva, più paterna, nei riguardi dei poveri e in particolare di quella "contadinanza", che due secoli prima ...
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fiscal cliff
loc. s.le m. inv. Con riferimento alla politica economica statunitense, insieme di misure, caratterizzato da aumenti della pressione impositiva e tagli alle spese, considerato da alcuni osservatori rischioso per gli esiti cui...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...