Giolitti, Giovanni
Guido Pescosolido
Lo statista che modernizzò lo Stato italiano e ne allargò le basi sociali
Giovanni Giolitti è stato uno dei più grandi protagonisti della nostra storia unitaria, [...] sviluppo economico e sociale del nostro paese. La sua azione politica, mirante a modernizzare l'Italia e ad allargare le basi imperniato sul risanamento del bilancio dello Stato e sulla riforma fiscale. Ma non furono realizzati né l'uno né l'altra ...
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ciclo economico
Domenico Delli Gatti
Andamento oscillatorio attorno a una tendenza di fondo (trend) che, nel breve periodo (ossia nell’arco di pochi anni), caratterizza la misura aggregata dell’attività [...] secondo dopoguerra vengono attribuiti, almeno in parte, alla maggior efficacia delle politiche anticicliche o di stabilizzazione macroeconomica (politicafiscale e politica monetaria) di ispirazione keynesiana, che hanno contraddistinto i primi 30 ...
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Andreatta, Beniamino
Politico ed economista (Trento 1928 - Bologna 2007). Occupò una posizione di straordinario rilievo nella storia politica italiana tra i primi anni 1960 e la fine del 20° secolo. [...] coltivò grande interesse per gli studi di economia applicata (distribuzione del reddito, progresso tecnico, sviluppo economico, politicafiscale e monetaria) e per l’impiego dei modelli econometrici. Persuaso che l’economia dovesse sempre ispirare la ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] tecnico negli Stati Uniti è stato inversamente proporzionale alle imposte sui redditi delle imprese (v. Jorgenson, 1981).
La politicafiscale può influenzare la nascita e lo sviluppo di nuove tecnologie, agendo su tre aspetti diversi del processo: il ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] piuttosto bassi. A partire dal 1355, il valore al moggio raggiunse i 7-8 ducati d'oro e in seguito alla politicafiscale sul sale i prezzi a bordo quadruplicarono in venti anni (223). Il rialzo era dunque imputabile all'aumento dei costi alla ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] la cosiddetta imposta sul valore aggiunto, che per alcuni Stati ha rappresentato un mutamento fondamentale in materia di politicafiscale. Un altro indizio del desiderio di una stretta collaborazione si è potuto vedere nell'elaborazione di un ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] all'interno della Repubblica di Venezia: mutamenti che coinvolgevano il gruppo dirigente e le scelte di politicafiscale, gli equilibri politici ed economici fra la capitale e il Dominio, alla ricerca di una sofferta e difficile ristrutturazione ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] "patroni", che constatavano con grave disappunto la disaffezione dei clienti per la linea di Aigues-Mortes. La politicafiscale repressiva che Luigi XI aveva inaugurato nel 1466 nei confronti degli Italiani, e dei Veneziani in particolare, andava ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] durata di un quinquennio, l’investitore doveva correre il rischio anche di una possibile revisione di politicafiscale.
Insomma, il potere politico aveva fatto la sua parte scegliendo di rinunciare alle entrate daziarie almeno per cinque anni e dando ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] , quando lo stato veneziano dovette adattare la propria fisionomia ad una nuova dimensione territoriale e ad una politicafiscale e militare di più ampio respiro. Questa evoluzione, comune alle maggiori amministrazioni statali europee, per Venezia ...
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fiscal cliff
loc. s.le m. inv. Con riferimento alla politica economica statunitense, insieme di misure, caratterizzato da aumenti della pressione impositiva e tagli alle spese, considerato da alcuni osservatori rischioso per gli esiti cui...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...