FILIPPESCHI, Enrico
Lucio Riccetti
Figlio di Bartolomeo, nacque probabilmente in Orvieto nell'ultimo quarto del XII secolo. Compare per la prima volta nella vita pubblica cittadina nel 1213, quando [...] un sostanziale mutamento nella politicaestera perseguita fino a quel momento dalla sua città, con il conseguente abbandono dell'abituale alleanza con Siena.
Nel 1229, infatti, Siena tentò di impadronirsi di Montepulciano e in base agli accordi ...
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DAMIANI, Abele
Laura Pisano
Nacque a Marsala il 2 giugno 1835 da Giuseppe e Giacoma Curatolo. Il padre era letterato di vasta erudizione, discendente di una antica famiglia patrizia genovese che si [...] 1887 al febbraio 1892), prese parte attiva alla politicaestera italiana in una fase importante del suo sviluppo, collaborando anche, alla stipulazione del trattato di Uccialli. Negli anni 1893 e 1894 fu vicepresidente della Camera.
Nel 1894, dopo ...
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DELLA STUFA, Andrea
Claudio Bonanno
Figlio dell'illustre giudice Ugo edi Mondina di Giovenco de' Medici, nacque presumibilmente a Firenze nel secondo quarto del sec. XIV.
Indicato nelle fonti come [...] la politica dell'esilio attuata a Pisa dai Fiorentini nei confronti degli oppositori, quale misura disicurezza: a suo giudizio, essa era infatti nociva alla economia di quella città. L'annessione di Pisa, turbando gli interessi di Genova edi Napoli ...
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guerra
guèrra s. f. – La definizione del concetto di g. e dei suoi mutamenti in epoca post-moderna ha nutrito una storiografia molto ampia e alimentato un dibattito ancora vivo. Nonostante la varietà [...] gli equilibri globali nel nome di un interesse comune condiviso e in un contesto di sostanziale uniformità di vedute con gli altri attori. Il successore di Bush, Barack Obama, si è trovato a dover condurre la sua politicaestera in un mondo sempre ...
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COLONNA DI CESARÒ, Calogero Gabriele
Francesco Luigi Oddo
Nato a Messina il 30 apr. 1841, fu il figlio primogenito di Giovanni duca di Cesarò e marchese di Fiumedinisi - titoli che il C. ereditò - e [...] doti di equilibrio e, in particolar modo, per la sua competenza e i suoi interventi in materia dipoliticaestera, 100; 4, pp. 386-398), La cospirazione di Palermo nel 1860, in cui con un controllo critico non comune in quegli anni, il C. riuscì ad ...
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BELLI (Belli de Marsilio, Bolli, Belli de Marsilio), Nicolò
Lucia Bastianelli
L'attività del B. è documentata dal 1314 al 1346. Non esiste testamento o indizio per stabilire la data di morte; difficile [...] posteriore al 1299 se si considera l'età di anni 15 come minima per esercitare il notariato. Il B. fa parte di quella schiera di cittadini di Chioggia che fungono da importanti esecutori della politicaestera della Signoria veneziana in un momento in ...
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JOVERNARDI (Jobernardi, Giovenardi), Bartolomeo (Bartolomé)
Luca Mancini
Nacque a Roma intorno al 1604. Scarse sono le notizie pervenuteci sulla giovinezza e la formazione di questo arpista e teorico [...] dedicata alla diffusione del contagio della peste in Spagna e alla relativa necessità di provvedere alla sicurezza dei reali e dei principali ministri, un'altra rivolta ai progetti dipoliticaestera francese del cardinale G.R. Mazzarino; nel 1651 ...
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BENVENUTI DE' NOBILI (Benvenuti, Nobili, Bartolini), Guccio
Guido Pampaloni
Figlio di Cino di Bartolino (dal quale erroneamente deriva il cognome Bartolini), nacque a Firenze verso il 1330-1340, come [...] , organo straordinario, ma importantissimo, che aveva nelle sue mani la direzione della politicaestera della Repubblica, e, in caso di guerra, anche delle operazioni militarì.
Importanti furono anche gli incarichi esterni del B.: nel 1381 fu oratore ...
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DIEDO, Giacomo
Paolo Preto
Nato a Venezia l'11 sett. 1684 da Marcantonio ed Elisabetta Battaglia, studiò umane lettere ed eloquenza con il canonico Felice Dalla Costa, scienze e filosofia col somasco [...] di stabilire sopra la violenza il possesso di permanente grandezza" (I, p. 38). Dalla prediletta politicaesterasicurezzacomune, che senza interruzione fu di anno in anno nuovamente eletto, e come unico mezzo a mantenere la quiete nella città e ...
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Antonio Armellini
L’India, grande potenza in the making, guarda con attenzione diffidente alla Cina, cerca un’intesa con gli Usa purché questa non la condizioni troppo, rivisita i suoi vicini in chiave [...] la candidatura indiana al posto di membro permanente del Consiglio diSicurezza delle Nazioni Unite: un impegno che fa compiere un salto di qualità a quella che rimane da sempre la stella polare della politicaestera indiana, e la riprova della sua ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
Pesc
s. f. Acronimo di Politica estera e di sicurezza comune dell’Unione europea. ◆ Nelle maggiori capitali europee è in atto un negoziato segreto: quello relativo alla nomina dell’Alto rappresentante dell’Unione europea per la politica estera...