BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] 1828. Anche questo scritto nacque in un contesto ben preciso, nel momento in cui si trattava di definire la politicaeconomica del Regno di Napoli tra le opposte indicazioni e pressioni che venivano dai fautori del liberismo, in funzione soprattutto ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] la facoltà di scienze dai matematici Guido Castelnuovo e Francesco Paolo Cantelli, e l'istituto di statistica e politicaeconomica, con il chiaro scopo di legittimare la statistica oltre lo spazio, ancora troppo angusto, assegnatole nell'ambito delle ...
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BARONE, Enrico
Oscar Nuccio
Nacque a Napoli da Giovanni e da Carofina De, Liguori il 22 dic. 1859; compiuti gli studi nel Collegio della Nunziatella, passò nell'ottobre 1875 all'Accademia militare. [...] (rist. in sette ediz.; l'ultima, Roma 1929). Questi ultimi furono scritti per il corso tenuto come incaricato di economiapolitica presso l'istituto superiore di studi commerciali di Roma nell'Anno accademico 1908-1909. Nel contempo egli ricoprì la ...
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Carlo Alberto, re di Sardegna
Figlio di Carlo Emanuele principe di Carignano e di Maria Cristina di Sassonia-Curlandia (Torino 1798 - Oporto 1849). Ebbe genitori di tendenze apertamente liberali e fu [...] il porto di Genova all’Europa centrale, lo trasformava in un importante nodo marittimo. Questi primi provvedimenti di politicaeconomica, che videro anche una riduzione delle tariffe doganali, l’abolizione delle corporazioni e la stipula di numerosi ...
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Depretis, Agostino
Uomo politico (Mezzana Corti, Pavia, 1813 - Stradella, Pavia, 1887). Laureatosi in legge, vicino in gioventù alle idee mazziniane, fu tra i maggiori esponenti del movimento liberale [...] i governi di Sinistra non riuscirono ad applicare completamente il programma riformatore a causa della crisi economica e delle difficoltà di carattere politico e finanziario: questo indusse l’estrema sinistra a passare all’opposizione, senza però che ...
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Bastogi, Pietro
Finanziere e uomo politico (Livorno 1808 - Firenze 1899). Prese parte al movimento liberale toscano, aderendo inizialmente al gruppo mazziniano e poi spostandosi su posizioni moderate. [...] dei sistemi tributari e finanziari degli antichi Stati italiani. Può essere considerato, inoltre, l’iniziatore della politicaeconomica della Destra storica. Alla base della propria azione di governo pose infatti l’obiettivo del pareggio del ...
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Brofferio, Angelo
Uomo politico e scrittore (Castelnuovo Calcea, Asti, 1802 - Locarno, Svizzera, 1866). Studente di giurisprudenza a Torino, tentò il teatro con successo: la sua tragedia Eudossia fu [...] Salasco sostenne la necessità di riprendere la guerra conto l’Austria. Avversario di Cavour, ne contrastò la politicaeconomica e le alleanze internazionali: fu decisamente contrario alla guerra di Crimea e all’alleanza con la Francia. Nelle ...
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Carpi, Leone
Patriota ed economista (Cento, Ferrara, 1810 - Roma 1898). Nato in un’agiata famiglia israelita di sentimenti liberali, all’inizio del 1849 fu eletto deputato alla Costituente romana e si [...] numerosi scritti al tema dell’emancipazione degli ebrei e intervenne con saggi e articoli nel dibattito sulla politicaeconomica, esprimendosi ripetutamente contro le scelte liberiste di Cavour. Nel 1860 fu deputato nella VII legislatura. Sostenute ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] dell'Italia come nuovo terreno di conflitto, che nell'ambito della politica italiana un rafforzamento dei Farnese e della loro posizione politica, economica, territoriale avrebbe significato un vantaggio non trascurabile. Il F. si offerse ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] ad essa che deriva in gran parte il rapporto di forza tra sindacato e impresa nonché, in termini generali di politicaeconomica, la possibilità o meno di dare corso ad un'eventuale manovra deflattiva.
L'industria, anche nel medio periodo, può gestire ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...