Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] ), che tiene conto dei legami tra sviluppo economico e uso compatibile delle risorse ambientali (fig. 14). Questa politica si basa sul riconoscimento degli alti costi ambientali delle politicheeconomiche fin qui seguite e della necessità di ridurre ...
Leggi Tutto
Luigi De Paoli
Senza disponibilità di energia abbondante e regolare la società nella quale viviamo non esisterebbe. L’energia serve per far funzionare gli stabilimenti dove vengono prodotte le merci e [...] dalla crisi e disegnare un nuovo modello di sviluppo. In effetti la politica energetica del nuovo millennio sembra fondata sulla parola d’ordine ‘decarbonizzare l’economia’, cioè puntare su tutte le soluzioni che permettono di ridurre le emissioni ...
Leggi Tutto
Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] mafie e crimine organizzato esistono differenze significative.
Il termine mafia rimanda infatti allo specifico contesto sociale, politico ed economico che sta alla base della sua affermazione, e senza il quale si perderebbe una delle caratteristiche ...
Leggi Tutto
Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] zona euro - detto il Semestre europeo.
Per quanto riguarda la Grecia e l’Irlanda, lo scambio prestiti contro libertà di politicheeconomiche, come già avvenuto per i paesi dell’Europa dell’Est o l’Islanda, lascia la democrazia più o meno indenne. Il ...
Leggi Tutto
Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] , Brasile, Vietnam, Indonesia e India), i cui successi non dipendono dalle politiche di cooperazione allo sviluppo e sono il frutto di politicheeconomiche eterodosse rispetto alle raccomandazioni Oecd.
Inoltre, proprio i paesi un tempo detti ...
Leggi Tutto
Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] soggetti sub-statuali era ancora piuttosto limitata. Solo il pieno dispiegamento dei processi di globalizzazione politica ed economica, assieme al succedersi di ondate di democratizzazione a livello internazionale, avrebbe reso possibile all’opinione ...
Leggi Tutto
Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] il mondo contemporaneo alla fatalità di cambiamenti che possono anche essere tali da sovvertire gli equilibri economici e politici che garantiscono una convivenza pacifica. Occorre ridurre e rinviare il cambiamento climatico con tutti gli interventi ...
Leggi Tutto
United Nations (Un)
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson [...] tutela dei diritti umani. Nel 1966 l’Assemblea generale ha poi adottato il Patto sui diritti civili e politici e il Patto sui diritti economici, sociali e culturali (entrati in vigore dieci anni più tardi). Inoltre, nel tempo l’Assemblea ha formulato ...
Leggi Tutto
Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] stati. Sono i diritti che i giuristi hanno chiamato di terza e quarta generazione (rispetto a quelli civili-politici e sociali-economici delle prime due): e cioè i diritti culturali, collettivi e solidali (dalla pace al controllo delle risorse, dall ...
Leggi Tutto
Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] a che punto le religioni entrino effettivamente e direttamente in guerra, oppure vi siano trascinate da interessi politici, economici e, a volte, internazionali, in prima approssimazione esterni, dunque, alle dinamiche che portano allo scontro fisico ...
Leggi Tutto
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...