DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] prime due voci vanno frazionate nel bilancio annuale secondo un quoziente dato dal tempo di ammortamento. La galera poteva reggere il in questi anni i protagonisti della politica imperiale in Italia. Il debutto di Gian Andrea Doria, figlio del defunto ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] ottenere il rispetto delle previsioni di spesa e il controllo sui bilanci. Le riforme non dovevano però stravolgere gli ordinamenti giuridici e le consuetudini dei Regni. Da ultimo, il G. prendeva in esame i temi dipolitica estera esortando, visto l ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] essendo anch'egli fratello di Eleonora, madre della sposa. L'unione politico-matrimoniale con i maniera di tenere il libro doppio di ragione: un economista aziendale alla corte dei Gonzaga, in Contabilità, bilancio e controllo. Scritti in onore di ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] un confronto quotidiano con la realtà dell'esercito (organici, bilanci, armamenti) e con il mondo politico romano. Si rivelò un lavoratore preciso e instancabile, capace di far funzionare al meglio i servizi dipendenti, affabile e diplomatico ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] duchi ribelli ed ebbe rapidamente ragione di loro. Già nel 592 il bilancio della guerra, sotto questo Aspetto, (1930), pp. 79-115; C. G. Mor, S. Colombano e la politica ecclesiastica di A., in Bollett. stor. piacentino, XXVIII (1933), pp. 49-58; G. ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] poligoni americani comporta un onere decennale di 230 miliardi di dollari (poco meno del bilancio annuale della difesa: 265 miliardi dei missili non dipende dal numero di vittime, bensì dalle ripercussioni politiche del loro impiego o della semplice ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] dell'esistenza nella storia del pensiero filosofico e politicodi due tendenze, una realistica, sostenitrice dello Stato più forte e più estesa di quella di ogni altro cospiratore. E tuttavia il bilancio della Giovine Italia appariva largamente ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] Quadrio, il più fidato collaboratore di Mazzini, con funzioni di commissario politico, capì che la spedizione, ordine del giorno o a prendere parte ai lavori di qualche commissione sul bilancio della Guerra. Da questa marginalità non uscì neppure nel ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] 105). Alla fine del 1911 il B. poteva fare un bilancio nettamente positivo delle forze aderenti alle sue direttive: l'unità tra produttivismo mussoliniano e, sul piano della politica estera, a posizioni di tipo nazionalistico.
A ostilità concluse, ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] , il G. adottò la politica del pugno di ferro. Non riconoscendo ai suoi avversari il diritto di battersi in difesa della loro a tiro. Un preciso bilancio della strage non fu mai fatto, e anche se appare esagerata la cifra di 30.000 morti, avanzata ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...