ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] di talune: se per impellenti ragioni dibilancio rifiutava i progetti grandiosi del de Merode, non approvava nemmeno l'atteggiamento immobilista, che qualificava "conservatore", ed è significativo che un giornale così poco favorevole alla politica ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] direttive dipolitica commerciale mostravano una tendenza ad attenuare talvolta i dazi precedentemente concessi; si era continuato lo sviluppo della rete ferroviaria; i sacrifici richiesti al contribuente per l'equilibrio dei bilancio avevano avuto ...
Leggi Tutto
CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] però né ritenevano possibile "alcuna politicadi compressione della classe operaia", -19; 21 maggio 1927, pp. 8202-16 (anche in opuscolo: E. Conti, Sul bilancio dell'economia nazionale, Roma 1927); 9 giugno 1927, pp. 8967-71, legisl. XXVIII, ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] 1795 (Lugano 1830), vigorosa riproposizione di temi beccariani che l'involuzione politica del momento consigliò di non pubblicare, al Prospetto dello stato della legislazione toscana del 1797, inedito bilancio delle riforme illuminate preparato, d ...
Leggi Tutto
CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] contemporaneamente chi, come il Lanza, auspicava l'avvento sulla scena politicadi "un uomo non ancora impastoiato coi partiti", ma :il C inclinazione allo sperpero. Ma più che sulle voci un bilancio sicuro della sua attività diplomatica, che ebbe un' ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] e poca arte le sue prime poesie politiche. Dopo la liberazione di Milano nel '59, si buttò, ancora studente di liceo, nella politica; collaborò al giornale IlMomento - anche per rinsanguare il magro bilancio familiare -, capeggiò deputazioni del suo ...
Leggi Tutto
DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] momento degli avanzi dibilancio e della conversione della rendita come il più propizio alla riforma tributaria che da tempo era attesa. Nel 1908, in occasione della crisi internazionale per la Bosnia Erzegovina, criticò la politica estera italiana ...
Leggi Tutto
ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] di una effettiva dipendenza di Roma da Costantinopoli, è, però, l'indice di un orientamento filo-bizantino della politicadidi A., l'Esarcato gravitò nell'orbita del Regnunz Italiae. Eppure, anche sul piano dell'espansione territoriale, il bilancio ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] nel gennaio 1886 (pp. 718-740), giudicò che l'ardita politicadi espansione della spesa pubblica degli ultimi anni era contenuta entro i confini di una sana gestione del bilancio e quindi non turbava l'attività economica.
Questa classica concezione ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] politico durante la discussione della legge sulle incompatibilità parlamentari, ma si concentrò soprattutto sulla situazione delle Finanze, come presidente della commissione per i provvedimenti finanziari e membro della commissione diBilancio ...
Leggi Tutto
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...