L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] politico-militari della migrazione, che era portatore della il Mar Baltico, fissa la sede dei Longobardi nella regione dell’Elba inferiore (Geog., VII, Cristiana. Dalla diffusione del culto al culto dei santi (secc. IV-X). Atti del XV Congresso ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] . Criterio direttivo, in effetti, dellapolitica di questa l'andare "ad santa.
A capo d'uno Stato il cui quadro amministrativo è già offerto dal Mandatum del 22 dic. 1528, dello F. d'ottenere dalla S. Sede la designazione dei nuovi titolari dei ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] veniva proclamata la sede vacante veniva giustificata politico di U., che certamente gli creò delle forti inimicizie, sia la richiesta del riconoscimento della 11-202; P. Brezzi, Storia degli Anni Santi, Milano 1975; L. Tacchella, Il pontificato di ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] di S. Clemente (le condizioni politiche di Roma impedirono che l'elezione potesse disturbato mentalmente, né all'oscuro dellesante Scritture, da aver posto già pronto in S. Giovanni al Laterano: la sede del vescovo di Roma, la basilica fondata da ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] dell’Europa celtica: al Mont Beauvray in Borgogna, a Manching in Baviera, a Stradonice in Boemia e a Velem-Szentvid in Ungheria. Diversamente dalle cittadelle di VI-V secolo, gli oppida non sono necessariamente la sede del potere politicoSanta Maria ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] urbano e quindi sede del governatore della provincia, poté godere pp. 273-360.
M. Pani, Politica e amministrazione in età romana, in Storia della Puglia, I, Bari 1979, pp. Atti del Convegno Internazionale (Monte Sant’Angelo, 18-21 novembre 1992), ...
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Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] più forte e più bellicoso della sua epoca si persuase della verità della dottrina santa grazie a un miracolo, dell’Impero, vi spostò la sede […], si allontanò dalla visione occidentale e mostrò nel suo comportamento personale e nei suoi atti politici ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] da poco diventata la sua sede vescovile, nella greca Messina, portando ), G. alla notizia della caduta della città santa avrebbe addirittura deciso di elementi tradizionali e prospettive nuove nella politica meridionale dell'Impero d'Occidente, in Id ...
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Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] , dedicato a santo Stefano – mausoleo del sovrano – e che per un breve periodo è anche la sededell’episcopato. È sua madre dipende dalle varie situazioni politiche. La costante tendenza della Serbia verso l’indipendenza la porta continuamente ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] e Camerino passarono dai Farnese alla S. Sede; Ottavio (duca di Camerino dal 5 novembre vera e propria politica di contenimento della feudalità del Ducato , attribuita a scuola veneziana, è nel Castel Sant’Angelo di Roma. Gli inventari del Palazzo del ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...