FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] onde dirimere, nella sede di Ferrara, l' pp. 5-13; G. Dalla Santa, Documenti per la storia della cultura in Venezia…, I, Venezia 1907 Benzoni, Milano 1982, p. 172; B. Pullan, La politica sociale della Repubblica di Venezia. 1500-1620, I, Roma 1982, p. ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] di Napoleone, di passaggio per recarsi a Sant'Elena; e aggiunge ancora di avere avuto da concordato con la S. Sede, che egli riteneva inaccettabile. 1963, ad Ind.; C. Ridolfi, Giornale della mia emigraz. politica dalla Toscana nel 1849, a cura di ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] per cui anche il retaggio politicodella sua famiglia minacciava di essere universale per definizione, la sededelle due supreme istituzioni in tradotta nell'azione e nella creazione politica" (Falco, La Santa Romana Repubblica, p. 239).
Fonti ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] legato e alla quale, in questa sede, attribuisce i prodotti più alti dell'arte: "le pagine più sante sono nel medesimo tempo le più Si rinvia alla ricchissima bibl. di F. Della Peruta in Scrittori politicidell'Ottocento, I, G. Mazzini e i democratici ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] dellasededella Questura, uccidendo quattro persone e ferendone cinquantadue. Nel 2007 fu avviata da don Ennio Innocenti, oggi vicino a movimenti politicidelldella strategia della tensione 1965-1974, Roma-Bari 2015; Luigi Calabresi: il santo il ...
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Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] si risparmia così un'analisi delle dimensioni sociali e politiche di tali fenomeni e si l'Islam è indicato come la nuova sede di un multiforme ‛impero del male', santa), uccise Sādāt, il ‛faraone' che governava trasgredendo i precetti dell'Islam ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] dellapolitica piemontese in quel periodo) il conte Cerruti, e governatore di Torino il marchese C. F. Thaon, conte di Sant non aveva mai sposato l'idea di fissare in Sardegna la sede del governo, decise di lasciare ugualmente l'isola. Dopo aver ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] sede in cui contribuì a elaborare nuove procedure per le canonizzazioni e il riconoscimento dei culti tributati ai fondatori di ordini religiosi morti in odore di santità (tra cui figurava Neri). Austero nella gestione della rivedere la Politica (1589 ...
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Celestino III
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone, capostipite della nobile famiglia che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] dellapolitica estera.
Di importanza fondamentale per ogni politica verso l'esterno erano necessariamente i rapporti della era stato cacciato dalla sua sede da Enrico VI. Il al capitolo di Santa Maria di Cividale del Friuli della giurisdizione sulle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] non curarle: non ti far mai servo:
Non far tregua coi vili: il santo Vero
Mai non tradir: nè proferir mai verbo,
Che plauda al vizio, o , si affaccia poi nitida anche la visione storico-politicadell’autore che, come è naturale, compenetra di sé ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...