BOLLANI, Domenico
Gaspare De Caro
Figlio di Giacomo, appartenente al patriziato veneziano, se ne ignora la data di nascita. Entrò nell'Ordine domenicano il 12 marzo 1570, nel convento di Brescia, passando [...] , con le relative, rovinose conseguenze politiche, il B. suggerisce che la SantaSede e gli Stati cattolici si garantiscano relazioni del B. con la SantaSede. Lo si ritrova nel 1610 a Venezia, confidente dell'ambasciata spagnola, che gli versava ...
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BORGIA, Andrea
Gaspare De Caro
Appartenente ad un ramo minore della grande famiglia valenciana illustrata dai pontificati di Callisto III e di Alessandro VI, ramo trapiantato nello Stato ecclesiastico [...] intale veste alla elaborazione e alla realizzazione dellapolitica barberiniana, non è possibile stabilire, poiché, di Urbino alla SantaSede, vivo ancora, e consenziente, l'ultimo duca, il vecchio Francesco Maria Della Rovere.
Si trattava ...
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AMEDEO II, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Oddone, conte di Savoia e di Adelaide, contessa di Torino, nacque probabilmente intorno al 1050, se verso il 1070 poté insieme con [...] giuramento sulla tomba di s. Pietro di proteggere la SantaSede: tale giuramento veniva ricordato a Guglielmo di Borgogna da in Oriente in favore dell'Impero di Bisanzio. Questi atti sono da interpretare come segni dellapolitica di buona intesa con ...
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BATTILORO, Tommaso
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Nacque ad Arpino e fu battezzato il 7 apr. 1710; poco sappiamo della sua vita tranne che, trasferitosi a Roma nel 1731, si addottorò alla Sapienza in utroque iure e nel 1742 prese [...] della nunziatura. Tenne quella carica fino al giugno del 1765, quando giunse a Napoli il nunzio titolare, mons. Guido Calcagnini.
Il carteggio del B. con la SantaSede ; E. Papa, Aspetti di politica ecclesiastica napoletana durante la reggenza (1759 ...
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Ventura di Raulica, Gioacchino
Sacerdote e filosofo (Palermo 1792 - Versailles 1861). Nel 1817 entrò nell’ordine dei chierici regolari teatini. Autore di libri di filosofia, politica e apologetica, seguace [...] nel 1848 e fu rappresentante del governo siciliano presso la SantaSede. Nello stesso periodo cercò di ottenere da Pio IX di far parte dell’Assemblea costituente, scrisse violenti articoli sul «Monitore Romano» in difesa della separazione tra Chiesa ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] e assunse un ruolo significativo nella politica culturale e scientifica del granduca a . Esso ebbe sede vicino a palazzo Santa Croce.
Oltre ai lavori del F. citati nel testo, vedi anche: Osservazioni intorno al testicolo umano, in Atti dell'Acc. delle ...
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BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] una politica di sottomissione di tutta l'Italia, compresa la Sede apostolica che le notizie che abbiamo sulla santa vita e sull'opera di ammaestramento sua morte e poi passato a quello dell'arcivescovo Adeldag, permette di stabilire con sicurezza ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] il castello dei Famigliati, situato in via Santa Maria nei pressi del duomo: sulla fine fine di questo imperatore; la sede pontificale veniva trasferita da Roma realtà politica, sociale, economica, in fase evolutiva, il terreno della scientia legum ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] 1608) l'unità e la sede cerebrale dello spirito animale; detta a certi nobili quale machiavellico consigliere politicodell'imperialismo spagnolo. Il il 1º febbr. 1623 la Congregazione del Sant'Uffizio gli negò l'autorizzazione a ricelebrare la ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] ; cosciente cioè della novità della situazione politica occidentale, cerca di questo che B. rende manifesto in sede teologica con i suoi cinque trattati, . 28; R. Beer, Die Handschriften des Klosters Santa Maria de Ripoll, I, in Sitzungsber. der K ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...