LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] il L. rimase presso la S. Sede, occupato soprattutto ad accumulare benefici: il il sacco si rifugiò in Castel Sant'Angelo, mentre suo padre fu fatto ), pp. 403-448; B. Pullan, La politica sociale della Repubblica di Venezia. 1500-1620, I, Le Scuole ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] nostra. Breve indirizzo nella pietà liturgica della settimana santa per utilità specialmente di coloro che sono Cardinale P. L. patriarca di Venezia, in La S. Sede, i vescovi veneti e l'autonomia politica dei cattolici, cit., pp. 55-76; G. Vian, L ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] gravissimo danno agl'interessi della nostra santa religione" perché aumentava Sede come inseparabili dalla superstizione potevano permettersi secondo il senso dellodellapolitica concordataria che avrebbe compromesso gli interessi patrimoniali della ...
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Gerusalemme, patriarcato latino di
Marie-Luise Favreau-Lilie
Subito dopo la conclusione della prima crociata, i militi cristiani avviarono la riorganizzazione ecclesiastica del patriarcato già greco [...] dal 1128 subentrò la città di Nazareth elevata a sede metropolitana, che al più tardi a partire dal 1106 sostenitori ed esecutori dellapolitica papale. Papa patriarcato latino sopravvisse alla riconquista della Città Santa da parte del Saladino nel ...
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GRADENIGO, Marco (Bortolo II)
Michela Dal Borgo
Nacque il 1° apr. 1663 dal matrimonio, celebrato nel 1656, di Gerolamo di Daniele - del ramo della famiglia patrizia residente in rio Marin -, nella parrocchia [...] -1751), dopo aver asceso i vertici della carriera politica sino a divenire, nel 1703, procuratore podestà a Verona.
In questa sede gli giunse la notizia di essere cappella adibita alle celebrazioni della settimana santa. Trasferì inoltre la ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Figlio di Simone e di Ginevra Gentili, nacque nella prima metà del sec. XIV dal ramo di Savignone della potente famiglia ligure. Sappiamo che abbracciò la vita ecclesiastica, [...] della famiglia Fieschi che non aveva mai svolto un ruolo di primo piano nella vita politica di una sede a noi dell'arcivescovo G. F. in Lunigiana nell'estate del 1384, in Giorn stor. della Lunigiana, n.s., VII (1956), pp. 94-106; A. M. Boldorini, Santa ...
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PIETRO, da Todi (Pietro <apost>de Sapitis<apost>).– Nacque in una data imprecisata (comunque entro il 1280)
Raffaella Citeroni
a Todi.
In due atti del 1317 egli si qualifica anche con il [...] nomina diretta del generale), politica che sembra aver inizialmente prodotto ’idealità agiografica dando impulso al culto di santidell’Ordine e avviando la redazione di un antiche istituzioni, confermate anche dalla Sede Apostolica» portarono, il 31 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1434, da Bernardo di Maffeo (Maffio) e da Lucia Loredan di Giovanni di Nicolò. Il padre, assai ricco, percorse una prestigiosa carriera [...] anni più tardi, dopo che alla sede di Concordia era stato eletto Leonello Chiericati alla fine la pregiudiziale politica e le pressioni dei 168 s., 171 s.; G. Dalla Santa, Alcuni documenti per la storia della Chiesa di Limisso in Cipro durante la ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] della più alte dell'arrirninistrazione finanziaria pontificia, viene ricordato in documenti del 1366 e del 1368. Pochi mesi prima di elevarlo alla sede azione politica svolta da B. nel 1374: rivestito delle di ritorno dalla Terra Santa. In presenza di ...
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LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] sede di Biella, dove trascorse un quarantennio che lo consegnò alla memoria storica come il più grande vescovo delladella festività del miracolo dell'ostia santa Mellano, Il caso Fransoni e la politica ecclesiastica piemontese (1848-1850), Roma 1964 ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...