DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] rivendicava "la necessaria libertà dellaSantaSede e del Romano Pontefice con l'auspicata soluzione della questione romana" (La , XCVI (1971), pp. 221-226. Sulla sua attività politica sono da vedere: Atti dei Congressi del Partito popolare italiano, ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] egli sarebbe morto verso il 1375.
Il G., oltre che un politico, fu anche un uomo di cultura: lo attestano le sue relazioni . 570; G. Filippi, Il Comune di Firenze e il ritorno dellaSantaSede a Roma, in Miscellanea di storia italiana, XXVI (1887), pp ...
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BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] SantaSede da vincoli feudali o economici (Brezzi, pp. 371 ss.). Oltre all'importanza per la vita interna del Comune romano, l'elezione di B. dovette indubbiamente avere un riflesso sulla situazione politica agli occhi dellaSantaSede un potere in ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] comporre la pace fra gli abitanti della medesima città, che avevano giurato obbedienza alla SantaSede, e l'arcivescovo ravennate che aveva concreto e ambizioso programma di attività e propaganda politicadell'entourage di C. III, che era possibile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] dell'Institut (1836, succede a un grande 'sopravvissuto', Emmanuel-Joseph Sieyès), naturalizzato nel 1838, conte e pari di Francia (1839), consulente diplomatico, infine ambasciatore a Roma presso la SantaSede . Lacchè, Tra politica e diritto, ovvero ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] Carta. La loro ‛santa alleanza' avrebbe congelato tutti gli equilibri politici e militari della seconda guerra mondiale. verso la fine degli anni quaranta. Non è questa la sede per analizzarne le componenti e le motivazioni. Ci limiteremo a ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] Sede apostolica si fecero tesi. Niccolò V, che perseguiva una politica di neutralità papale davanti alle pretese delle fino ad allora non chiariti nei rapporti fra Podiebrad e la SantaSede. All'atto del giuramento di obbedienza al pontefice, il 20 ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] Le vicende connesse con la nomina alla sede di Venezia gli avrebbero ricordato che il conflitto degli aspetti nuovi della vita politica e il radicale Pio X, Vicenza 1982.
D. Agasso, L'ultimo papa santo. Pio X, Cinisello Balsamo 1985.
Pio X. Un papa ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] politico qui al suo limite più resistente. Istituita la giunta superiore di legislazione e definita in questa sede l'impostazione generale della sanzioni che da Lubiana minacciava la Santa Alleanza comprovanti la determinazione austriaca di ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] chiedere al Ricci la rinunzia alla sua sede. Non solo: mentre cessava di politica estera del Granducato, condizionata dall'alleanza austriaca e dallo stretto legame dinastico asburgico. Su invito dell'Austria, la Toscana dové aderire alla Santa ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...