FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] Iesu quae sacra, politica, bellica, fortuita, literas delle idee regalistiche: "La propagazione delle ree applaudite dottrine esser giunta a tal segno, che non vi è luogo ad onesta dissimulazione, o per così dire tolerantismo; ma la SantaSede ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] detti altrui apprendere la cognizione del governo politico e dell'osservanza militare. In ogni occasione, in ogni Roma; sin dal 31 genn. 1655 l'ambasciatore francese presso la SantaSede, H. de Lionne, lo aveva informato del suo arrivo nell'imminenza ...
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GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] affidati: nel 1757 fu consulente della corte per un trattato commerciale con la SantaSede; nel 1780, come delegato pp. 940-949; E. Puccinelli, Tra privato e pubblico: affari, politica e famiglia nel carteggio di A. G., in "Dolce dono graditissimo". ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] l'unica guerra tra la Repubblica e la SantaSede fu quella "delle scritture", ossia di opposti proclami e proteste volti . stor. italiana, IV (1887), pp. 277 ss.; F. Seneca, La politica veneziana dopol'interdetto, Padova 1957, pp. 12, 56-60, 74, 83, ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] tra le cose del mondo. Così scrive di sé il politico al vertice della carriera, in un franco dialogo con se stesso, nel quale Paruta, tanto più che il conseguimento vedeva associate la SantaSede e la Serenissima, i cui buoni rapporti, nella sua ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] Romagna. Il F. partecipò attivamente a questa nuova politica. Il nuovo rettore in temporalibus, Jean d'Eppe, degli arcivescovi ravennati del sec. XIII nei rapporti con la SantaSede, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, X (1956), pp. 49-89; ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] modo di compiere le sue prime esperienze politiche nell'autunno dell'anno 1589, quando accompagnò in Francia Larramendi, Indices de la correspondencia entre la Nunciatura de España y la SantaSede durante el reinado de Felipe II, II, Madrid 1949, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] come quella di Assisi, dove proclama santa Chiara, e poi fino a Roma, dove ricongiunge il papa e la sua sede, prima di morire, a Napoli del potere papale tutta la tradizione teologico-politicadella Chiesa latina. Anziché forzare, come la tradizione ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] scelto dalla S. Sede quale arcivescovo dapprima di Ravenna e poi di Bologna: diocesi di "frontiera", per il sovrapporsi del tradizionale anticlericalismo delle Romagne ex pontificie e del recente massiccio dominio politicodelle forze di sinistra ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] scuola di scienze politichedell'Università di Roma SantaSede dalla grande guerra alla Conciliazione, Bari 1966, passim; R. De Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista del potere, 1921-1925, Torino 1966, pp. 493, 543; II, L'organizzazione dello ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...