CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] i suoi piani aggressivi al di là dell'Adriatico. La politica estera dell'Angiò ristagnava da quasi un decennio e 'inizio di giugno dalla foce dell'Ebro e, dopo una breve sosta a Minorca, approdò a Collo (nell'odierna Algeria) il 28 giugno 1282. ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] , sottocapo di Stato Maggiore; e rimase ad Algeri anche dopo la partenza del generale, richiamato in 673-77; P. Jona, I moti politici negli anni 1847-48, Milano 1909, pp. 55 ss.; A. Alessandrini, Ifatti politicidelle Marche, Macerata 1910, I, pp. ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] entrambi che la sola politica da applicare in Libia fosse quella della repressione indiscriminata, elaborarono insieme seguito, dopo un breve soggiorno a Roma, fu condotto in Algeria dove diventò semplicemente il "prisoner of war" n. AA/253402 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ettore Marchiafava
Germana Pareti
Marchiafava recò un contributo originale allo studio della malaria, malattia dalle forti conseguenze sociali. Egli si distinse inoltre per l’impostazione innovativa [...] politico-sociale. Egli fu attento supervisore dell’opera di bonifica e di prevenzione (della malaria e della 1845-1922) osservava nel sangue di soldati di stanza in Algeria corpuscoli pigmentati dotati di flagelli, molto più complessi dei batteri ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] del romanzo. Il C. sarebbe rimasto ai margini dellapolitica del regime; nel suo epistolario l'unico riferimento , in Sicilia e in Marocco, Algeria, Olanda, Inghilterra, egli viaggio e scrisse per conto della Gazzetta del popolo. I suoi articoli ...
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PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] tipi di ‘fronte’ di liberazione nazionale (dall’Algeria al Vietnam), e l’interesse verso un terzo mondo politico rappresentato nel Medio Oriente dai partiti Baath, dall’Organizazione per la liberazione della Palestina, dall’Egitto di Nasser. Il tema ...
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Godard, Jean-Luc
Alberto Farassino
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 3 dicembre 1930. Fra i più significativi autori cinematografici della seconda metà del Novecento, esponente di rilievo [...] primato alla ripresa e alle circostanze offerte dal caso e dalla personalità degli attori. I temi erano in senso lato politico-sociali: gli echi della guerra d'Algeria (Le petit soldat, 1960, ma uscito nel 1963 per problemi di censura), la condizione ...
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BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] interventi sulla letteratura italiana e straniera alla politica (La resistenza in Algeria, 29 ag. 1961). Più personali e fino al 1978); C. Bo-R. Barilli-B. Pento-P. Bigongiari, Arte della prosa di B., ibid., pp. 5560-5576; D. Consoli, A.B., in ...
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Straub, Jean-Marie
Serafino Murri
Regista, sceneggiatore, produttore e montatore cinematografico francese, nato a Metz l'8 gennaio 1933. Ha scritto, diretto e prodotto la quasi totalità dei suoi film [...] forme di rottura della convenzione, mentre contenuti politici costruiscono una critica della società borghese in una del servizio militare (si rifiutò di combattere nella guerra di Algeria e fu per questo condannato in contumacia), S. si rifugiò ...
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CADORNA, Raffaele
Giorgio Rochat
Nacque a Milano da Luigi di nobile famiglia di Pallanza e da Virginia Bossi il 9 febbr. 1815. Per il carattere ribelle non poté compiere gli studi regolari presso l'Accademia [...] questi anni si interessò di cultura e di politica, aderendo all'indirizzo politico liberale del fratello Carlo e prendendo parte l'esercito francese conduceva in Algeria contro i ribelli Cabili, conseguendovi la croce della Legion d'onore.
Nel 1852 ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
gas-dipendente
(gas dipendente), s. m. e f. e agg. Chi o che dipende da altri per la fornitura del gas. ◆ In un paese che ristagna, i consumi di gas marciano invece a due cifre percentuali: merito soprattutto di quelli privati. Per esempio...