CADORNA, Raffaele
Giorgio Rochat
Nacque a Milano da Luigi di nobile famiglia di Pallanza e da Virginia Bossi il 9 febbr. 1815. Per il carattere ribelle non poté compiere gli studi regolari presso l'Accademia [...] questi anni si interessò di cultura e di politica, aderendo all'indirizzo politico liberale del fratello Carlo e prendendo parte l'esercito francese conduceva in Algeria contro i ribelli Cabili, conseguendovi la croce della Legion d'onore.
Nel 1852 ...
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AGRESTI, Filippo
Luisa Gasparini
Nato a Napoli il 24 marzo 1797 dall'avvocato Gesualdo, intraprese la carriera militare, partecipando alle campagne del 1814-15. Affiliatosi poi alla carboneria, aderì [...] ; fu a Marsiglia, in altre città della Francia meridionale, in Algeria, dove militò nella legione straniera, in Napoli 1888, pp. 249-251; G. Mondaini, I moti politici del '48 e la setta dell'"Unità italiana" in Basilicata, Roma 1902, pp. 244, 248- ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] Firenze era inoltre legato ad una medesima politica fermamente favorevole alla Spagna ed all'Impero, 41-84; G.Sforza, Le relazioni di A. I C. ... con l'Algeria, in Giorn. stor. e lett. della Liguria, IV (1903), pp. 139-56; Id., Lo stor. R. Roncioni e ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] di questo scomodo prigioniero, imbarcandolo per l'Algeria nell'aprile 1867. ma il governo francese lo alla politica piemontese ed origine del brigantaggio in Basilicata (1860-1861), Potenza 1961, ad Ind.; C. Alianello, L'eredità della priora ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] , l'organizzazione militare dei paesi stranieri. Nel 1844 fu in Algeria, nel 1846 in Grecia, Turchia ed Egitto. Nel frattempo, dellapoliticadello statista piemontese.
Nel giugno 1856, rientrato in patria, il Parlamento, a riconoscimento dell' ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] della lana: Biagio "tipico mercante-imprenditore ... facilita la provvista della lana migliore (importandola dalla Spagna, Tunisia, Algeriadella banca pisana nel Trecento, Pisa 1955, pp. 201 s.; M. Mariani, Gino Capponi nella vita politica ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] Gibilterra per ripartire subito dopo alla volta di Algeri, la città che era appena stata occupata , Roma 1939, ad Ind.; per il '49 toscano, F. D. Guerrazzi, Apol. della vita politica..., Firenze 1851, pp. 305, 354-61, 364 s., 374 s., 378-81, 394 ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] della partecipazione politica dei gruppi di interesse agrari, tradizionalmente identificata con un nuovo patto politico-sociale dei Paesi mediterranei, soprattutto Spagna, Tunisia, Algeria, Portogallo, che avevano fortemente ridotto gli ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] arrestato, riusciva a imbarcarsi, nel 1940, per Algeri. In Algeria strinse amicizia con Camus; trascorse un periodo almeno rispetto alle temperie della cultura italiana, conoscenza e consapevolezza dei problemi morali e politici che poneva alla ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] liberi i movimenti politicidell'Italia nel settore cirenaico e gli consentì d'iniziare una politica di buone politica, dotando le colonie di alcune infrastrutture necessarie ed elargendo, sull'esempio di quelli concessi dalla Francia all'Algeria ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
gas-dipendente
(gas dipendente), s. m. e f. e agg. Chi o che dipende da altri per la fornitura del gas. ◆ In un paese che ristagna, i consumi di gas marciano invece a due cifre percentuali: merito soprattutto di quelli privati. Per esempio...