Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] paesi arabi', che comprendeva eminenti uomini politicidell' ‛Irāq, della Siria e dell'Arabia Saudita e manteneva contatti con ideologiche. Un tempo sembrava che l'accordo fra Marocco, Algeria e Tunisia potesse costituire un esempio del genere, e che ...
Leggi Tutto
Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] un'influenza decisiva sulla mentalità e sull'assetto politicodella società. I civili contestano loro questo diritto; nell che, ponendo fine con uno dei suoi capolavori politici alla guerra d'Algeria, riuscì a imporsi ai generali francesi. De ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] degli Omayyadi segnavano anche i centri di Fez, Tunisi e Damasco. Con l'eccezione di Algeri, il cui centro ospitava il potere politico (il palazzo della Gianina, che il dey abbandonò tuttavia nel 1816 per trasferirsi alla Kasbah), generalmente i ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] da istanze di critica sociale, di riforma politica e di professionalizzazione della scienza fondò nel 1826 la London University. anche il museo, sia nelle colonie, soprattutto in Algeria, ma i suoi risultati pratici furono trascurabili. Il ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] Queste città, condizioni politiche permettendo, divennero i centri industriali dell'epoca. La produzione era Xe siècle, Paris 1932; H. Terrasse, Notes sur les ruines de Sijilmasa, Alger 1936; J. Sauvaget, Akhbār as-Ṣīn wa 'l-Hind (Relation de la ...
Leggi Tutto
Latifondo
Piero Bevilacqua
1. Ambivalenza di un termine
Col termine 'latifondo' si designa, nel suo significato generico, una proprietà terriera di grandi dimensioni. Un particolare rilievo viene quindi [...] indennizzo delle proprietà che superavano i 200 feddan, assegnando le terre eccedenti ai fellahin in misura non superiore ai 5 feddan pro capite. A partire dal 1961 Nasser riprese e ampliò le politiche di esproprio e di riforma.
Anche in Algeria il ...
Leggi Tutto
Organizzazioni internazionali
Sergio Romano
di Sergio Romano
Introduzione
Sino alla Rivoluzione francese la società internazionale è ancora, per certi aspetti, feudale: una sorta di grande piramide [...] , l'Algeria nel 1962, lo Yemen del Sud nel 1968, il Bahrain, il Qatar, l'Oman e gli Stati della Tregua nel 1971. I lavori del Consiglio furono subito dominati dalla questione palestinese e dal conflitto araboisraeliano. Ma le vicende politichedella ...
Leggi Tutto
I sistemi urbani in Italia
Rosario Pavia
Il territorio come rete
I fenomeni urbani vengono interpretati sempre più frequentemente attraverso la nozione di rete. Il territorio appare come un sistema [...] stesso. Forti squilibri tra i diversi Paesi delle rive meridionali e orientali (l’Algeria e la Libia crescono grazie all’esportazione lo sviluppo economico del Paese nell’ottica delle nuove linee dellepolitiche di coesione europee. Il tentativo di ...
Leggi Tutto
I fumetti
Luca Raffaelli
In questo scorcio di inizio secolo anche nell’ambito dei fumetti stanno arrivando a compimento alcune trasformazioni in atto da almeno quattro decenni. Trasformazioni destinate [...] della cultura ebraica newyorkese negli anni successivi al fallito e visionario tentativo, risalente al 1825, del politico un passato di torturatore di civili durante la guerra d’Algeria. Gli operai che fotografa ricercando la saggezza di un tempo ...
Leggi Tutto
Sistema politico e rivoluzione economica cinese
Federico Rampini
La Cina del 21° sec. non si lascia definire facilmente: ha il capitalismo senza la democrazia; lo sviluppo economico senza libertà politiche; [...] una rottura di sistema – governato da istituzioni politiche non democratiche.
La Cina è una delle economie più aperte tra i Paesi emergenti. Arabia Saudita, negli Emirati Arabi Uniti, in Algeria. La compagnia petrolifera Sinopec ha ottenuto dall’Irān ...
Leggi Tutto
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
gas-dipendente
(gas dipendente), s. m. e f. e agg. Chi o che dipende da altri per la fornitura del gas. ◆ In un paese che ristagna, i consumi di gas marciano invece a due cifre percentuali: merito soprattutto di quelli privati. Per esempio...