Nato a Campogalliano (Modena) nel 1855; morto ad Addis Abeba il 29 aprile 1909. Nel 1887 fu in Eritrea, per alcuni mesi, come corrispondente del Secolo; poi fu per molti anni direttore dell'Epoca di Genova [...] forme della politicacoloniale nel Benadir, dove nel 1903 andò a compiere un'inchiesta per conto della Compagnia. Uscito dal partito repubblicano, divenne uno dei più appassionati e intelligenti fautori della colonizzazione italiana ...
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Uomo politico italiano (Ribera, Agrigento, 1818 - Napoli 1901). Avvocato e patriota, ebbe un ruolo decisivo nel convincere Garibaldi a compiere la spedizione dei Mille. Proclamata l'Unità d'Italia, abbandonò [...] e deciso avversario della Francia, promotore dell'espansione coloniale (col trattato di Uccialli, 1889, sperò di di nuove forze politiche e sociali, C. ministro, in realtà, non s'innalzò sopra la contemporanea vita politicaitaliana, ma piuttosto ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] per la preparazione della donna alla vita coloniale, preparazione intesa a creare nella donna due compiti: "la difesa e il potenziamento della rivoluzione fascista; l'educazione politica degli Italiani" (art. 3). E il P. N. F. provvede a questi ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] , fu attuata soltanto l'amministrazione fiduciaria sulla Somalia italiana, di cui fu incaricata la stessa Italia per un Lisbona, che doveva durare sino al mutamento della politicacoloniale seguito al rovesciamento del regime di Caetano.
Alla ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] Nell'epoca dell'incipiente libero scambio, la politicacoloniale mercantilistica sin allora seguita sembrò aver perduto gran it.: Note sulla teoria dell'imperialismo, in ‟Monthly review", edizione italiana, 1968, I, 4, pp. 24-30).
Barratt Brown, M., ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] "campo aperto al capitale dalla politicacoloniale", nella "relativa resistenza dell'artigianato Zanardo, ibid., V (1962), pp. 422-483; La corrispondenza di Marx e Engels con italiani, 1848-1895, a cura di G. Del Bo, Milano 1964, ad ind.; Lettere a ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] 'ottobre del 1919 parlerà di "un sistema spesso coloniale e quasi sempre antidemocratico" (Partito popolare italiano, da ultimo l'indispensabile lavoro di P. Pastorelli, La politica estera italiana nel dopoguerra, Bologna 1987. Sui rapporti tra il D ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] del mercato, correlato a sua volta con la politicacoloniale delle potenze industriali. Il capitalismo non era più quello utilizzare gli strumenti del marxismo per comprendere la società italiana e le sue condizioni di arretratezza, a partire dalla ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] di finanza e di dogane, sulla politicacoloniale, sull'India (altro tema romagnosiano), e la filosofia civile;II, C. e il Canton Ticino, in Bollettino stor. della Svizzera italiana, LXXV (1963), pp. 147-164; F. Focher, Croce e C., in Rivista di ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] aveva diviso e messo in crisi gli ambienti internazionalisti italiani e aperto una fase di competizione e di confronto. Egli dichiarò un'ostilità non pregiudiziale verso la politicacoloniale; condivideva anzi l'enfasi positivista sulla missione della ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
centuria
centùria s. f. [dal lat. centuria, der. di centum «cento», propr. «complesso di cento persone»]. – 1. Ciascuna delle unità, originariamente di 100 uomini, in cui Servio Tullio, secondo la tradizione, suddivise la cittadinanza in base...