MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] , in cui la necessità del contenimento della spesa e delle retribuzioni, assieme all’aumento delle imposte si affiancavano a una politicamonetaria e creditizia restrittiva, e in cui l’opposizione dei sindacati si rifrangeva su quella delle forze ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] ’, divenuta dominante nella DC, decisa a non discostarsi dai tradizionali strumenti di politicamonetaria e finanziaria, senza sostanzialmente modificare la politica economica del governo, con cui si andava esaurendo la ragione stessa del centro ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] del Tesoro, Bologna 2009; Andreatta economista, a cura di A. Gigliobianco - S. Rossi, Bologna 2009; L’autonomia della politicamonetaria. Il divorzio Tesoro-Banca d’Italia trent’anni dopo, Atti del Convegno tenuto a Roma nel 2011 e relazioni ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] (AUE, b. 199) al capo di gabinetto del ministro delle Finanze belga che il progresso verso l’unione monetaria doveva partire dalla politicamonetaria interna, non da una stabilizzazione dei tassi di cambio.
Tra il 1993 e il 1996, coerentemente con la ...
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PAGNOTTA, Remigio
Giuseppe Moricola
PAGNOTTA, Remigio. – Nacque ad Avellino il 29 settembre 1869, da Domenico, orologiaio, e da Ortensia Capaldo.
Ultimo di tre figli, rimase orfano di padre quando aveva [...] la fama di Pagnotta come genio della finanza esplose nel corso del 1925, in concomitanza con il cambiamento della politicamonetaria e il ritorno all’ortodossia finanziaria, con i decreti del ministro Alberto De Stefani contro la speculazione di ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] principi nettamente protezionistici.
In materia monetaria si mostrò contrario alla circolazione Due Sicilie, Firenze 1929, pp. 35 s.; G. Carano Donvito, I principi di polit. econ. di L. de S. C., in Giornale degli economisti e rivista di statistica ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
monetarista
agg. e s. m. e f. [der. di monetario] (pl. m. -i). – 1. agg. Che è proprio del monetarismo, che si ispira al monetarismo: teorie m., il punto di vista m.; una politica economica monetarista. 2. s. m. e f. Seguace, sostenitore del...