GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] le edizioni, oltre a quella milanese del 1494, cfr. Baumgärtner, p. 350), mentre il secondo appare ispirato alla contorta politicamonetaria gestita durante i ducati di Gian Galeazzo Visconti e dei suoi successori (per i manoscritti e le edizioni cfr ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] diveniva sempre più necessaria, sicché egli continuò a reggere i destini politici dello stato fino al 20 sett. 1870.
Uno dei numerosi punti dispersi nella città, e specialmente la riserva monetaria depositata alla Zecca. Temeva che altrimenti le ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] dato certo da cui si partiva era la grave passività della bilancia commerciale e di quella monetaria dello Stato; e l'unica condizione politica era che si dovesse procedere senza troppo dispiacere all'imperatore, anche quando questi senza riguardo ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] mobilitare consensi e sostegni finanziari a prescindere da schieramenti politici. Grazie senza dubbio ai suggerimenti di banchieri cattolici vicini in periodi per lo più di sicura fluidità monetaria ottenendo introiti che gli permisero di allargare e ...
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AGAPITO II, papa
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, fu papa dal 10 maggio 946 al dicembre (prima del 15) 955. Secondo una notizia del Liber de ecclesia Lateranensi di Giovanni Diacono (sec. XII; in [...] si pone mente all'importanza delle nuove fondazioni episcopali nella politica di espansione verso oriente e al peso che avranno, La monetazione nell'Italia barbarica, parte II: La legislazione monetaria, in Riv. ital. di numismatica, XXXIII (1920), ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] 'impulso riformatore del pontificato di Pio VI e dalle vicende politiche di fine secolo da cui esso venne travolto. Tuttavia l materia finanziaria e monetaria: così nel 1783, allorché il B. sconsigliò, e fu ascoltato, una riforma monetaria, già sul ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] di sanare la rovinosa situazione finanziaria e monetaria dello Stato, resa ancora più grave dalla per impedire la condanna del sinodo di Utrecht del 1763. Benché fosse più un politico che un teologo, il C., sotto l'influsso del Bottari e del Foggini - ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] pontifici decaduti. Inoltre decise di costituire una riserva monetaria in Castel Sant'Angelo (250.000 scudi) i condannati non riuscirono a scampare neppure con l'abiura. Nella politica estera I. IX si trovò di fronte a situazioni difficili in ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] dello Stato ecclesiastico con l'endemica rarefazione monetaria che vi regnava. Il D., in un'ottica rigidamente filocuriale e tutta interna a una erudizione storico-ecclesiastica in funzione di difesa della politica della S. Sede, nella prefazione ai ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] come pure si conservano molti pareri del D. in materia monetaria, sulla riforma del protocollo di corte, sulla riforma dello il più attivo.
Anche se gran parte della sua attività fu politica, il D. si occupò sempre attivamente della sua diocesi. Dal ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
monetarista
agg. e s. m. e f. [der. di monetario] (pl. m. -i). – 1. agg. Che è proprio del monetarismo, che si ispira al monetarismo: teorie m., il punto di vista m.; una politica economica monetarista. 2. s. m. e f. Seguace, sostenitore del...