Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] l’eccezione del combattivo Paolo IV Carafa, gli stessi pontefici condussero una vita più raccolta, una politica meno avventurosa e una più oculata politicafiscale e amministrativa. Sul volgere del 16° sec. si rafforzò la tendenza ad accentrare il ...
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WILLIAM, John
Delio Cantimori
Missionario e colonizzatore inglese, nato a Londra il 29 giugno 1796, morto a Erromango il 20 novembre 1839, uccisi dagli abitanti di quell'isola. Viene annoverato tra [...] la coltivazione e la raffineria della canna da zucchero, e cercò di proteggere i prodotti dell'arcipelago contro la politicafiscale proibitiva della Nuova Galles del Sud, entrando così in discordia con i dirigenti della Società, che lo sconfessarono ...
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Ecclesiastico e uomo politico anglo-normanno (m. Durham 1128); originario di Bayeux, seguì Guglielmo il Conquistatore e, entrato nella cancelleria, si occupò della compilazione (o forse della revisione) [...] del Domesday book. Fu ministro e tesoriere di Guglielmo II, e ne assecondò la politicafiscale. Vescovo di Durham (1099), resosi impopolare, fu da Enrico I imprigionato nella Torre. Fuggito in Normandia, sobillò il duca Roberto ad avanzare pretese al ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Regimini Ecclesiae Universae, pubblicata il 15 agosto 1967169. Intanto la politicafiscale dei primi governi di centro-sinistra mirava a limitare le esenzioni fiscali sui proventi finanziari degli investimenti azionari, dunque anche quelli della ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] nuovo equilibrio dopo gli anni fruttuosissimi del conflitto. A complicare le cose contribuiva, e non poco, una dissennata politicafiscale che, mentre non aveva inciso con la dovuta severità tassando gli elevati profitti delle imprese impegnate nelle ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] 30.000 scudi ma, non appena S. morì, i mendicanti ritornarono sulla strada. Particolare importanza diede S. alla politicafiscale. Suo costante impegno fu quello di accrescere le riserve, ritenute indispensabili per far fronte alle emergenze: al 1 ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] ricordare che le cooperative negli anni Venti-Trenta vennero indebolite dalle congiunture economiche negative aggravate da una politicafiscale che riduceva le esenzioni, da una nuova organizzazione di quelle di credito che le relegava lontano dall ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] e con il "ceto civile"; rinnovamento di istituzioni e di uomini, soprattutto in seno al Consiglio collaterale; rigorosa politicafiscale per risanare il bilancio dello Stato e soddisfare le richieste finanziarie di Barcellona e di Vienna; ripristino ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] , ma finì per coinvolgere lo stesso L., che dovette abbandonare la città. Gli si rimproveravano una politicafiscale vessatoria, la preferenza per collaboratori esterni al Principato e l'inosservanza delle prerogative cittadine (motivo per cui ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] l'istituzione delle dogane ai confini e la riduzione della miriade di imposte camerali, prodotta da secoli di disordinata politicafiscale, a tre sole voci: estimo, macinato e sale. Le entrate corrispondenti avrebbero permesso il risanamento di parte ...
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fiscal cliff
loc. s.le m. inv. Con riferimento alla politica economica statunitense, insieme di misure, caratterizzato da aumenti della pressione impositiva e tagli alle spese, considerato da alcuni osservatori rischioso per gli esiti cui...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...