VACCINO
Stefano Vella-Marina Giuliano
(v. vaccinazione, XXXIV, p. 873; App. II, II, p. 1081)
Con il nome di v. vengono indicate quelle preparazioni che, somministrate all'uomo o agli animali, sono in [...] morbillo, della rosolia, della parotite), di un v. batterico vivo attenuato (v. antitifoideo), dei v. a base di polisaccaridi meningococcici e del nuovo v. antiepatite B.
Classificazione. - I v. possono essere classificati in tre raggruppamenti: v ...
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Massa proteica elastica e viscosa che si forma durante l’impasto delle farine di cereali. Il g. non esiste allo stato di composto naturale nelle farine, ma come un complesso di proteine insolubili in acqua [...] residuo secco contiene dal 70 all’80% di proteine, il 10% di lipidi, il 3% di amido e piccole quantità di altri polisaccaridi. Le proteine del g. di frumento sono costituite da gliadine e glutenine in quantità uguali.
Il g. può essere considerato una ...
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Parotide
Daniela Caporossi
Red.
Le parotidi (dal greco παρωτίς, composto di παρά, "presso", e οὖς, ὠτός, "orecchio") sono le più importanti ghiandole salivari. Costituiscono una coppia simmetrica, [...] parotidee è particolarmente densa e ricca di amilasi salivare (α-amilasi), un enzima che inizia la demolizione dei polisaccaridi, quali amido e glicogeno, scindendoli in carboidrati più piccoli. A riposo, le parotidi contribuiscono solo per il 25 ...
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TLR (Toll-like receptors)
Stefania Azzolini
Recettori capaci di riconoscere profili molecolari conservati nei microrganismi patogeni. Questa famiglia di recettori ha un ruolo determinante nel processo [...] in correlazione con altri TLR, tra cui TLR1 e TLR6; TLR4, assieme alle proteine CD14 e MD-2, riconosce i polisaccaridi; TLR3 e TLR9 sono specifici per l’RNA a doppia elica (dsRNA) e per oligodeossinucleotidi ricchi in sequenze CpG non metilate ...
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Fermentazione
Red. e Giancarlo Urbinati
È l'insieme dei processi mediante i quali molti microrganismi utilizzano l'energia chimica del glucosio o di altri substrati fermentescibili, che vengono demoliti [...] fisico-chimiche dell'amido, rendendolo disponibile all'azione dell'amilasi salivare) e determina solo in piccola parte l'idrolisi dei polisaccaridi a destrine e maltosio, dato il breve tempo di contatto tra l'enzima e il substrato; nello stomaco, l ...
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secondario Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo.
Botanica
Si dice dell’organo, o parte di esso, sviluppatosi da un altro organo simile (detto primario o principale). Struttura s. del [...] Nella parete s., che è originariamente costituita da una maggiore quantità di cellulosa e un minore contenuto di polisaccaridi non cellulosici rispetto alla parete primaria, l’ispessimento può accompagnarsi a modificazioni chimiche della parete, come ...
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Medico e microbiologo americano, nato ad Halifax, Canada, il 21 ottobre 1877, morto a Nashville, Tennessee, il 20 febbraio 1955. Si laureò in medicina alla Columbia University di NewYork; dal 1913 al 1947 [...] che lo condusse a identificare il principio attivo. Estrasse dalla coltura di pneumococchi S (dotati di una capsula di polisaccaridi, che li rende resistenti ai fagociti dell'animale in cui vengono inoculati) i diversi costituenti chimici, e poté ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] di fibrociti. Si assiste inoltre a un cospicuo incremento della sostanza fondamentale, nella quale diminuiscono i polisaccaridi e aumentano progressivamente le fibrille. Alla fine il tessuto neoformato si presenta come un connettivo fibroso denso ...
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Fisiologo (Saint-Julien 1813 - Parigi 1878). Nato da famiglia di modesti agricoltori, frequentò scuole religiose a indirizzo prevalentemente umanistico. Diciannovenne lavorò come apprendista in una farmacia; [...] 1848 scoperse la glicogenesi epatica, dimostrando che gli animali, come le piante, hanno capacità di formare polisaccaridi indipendentemente dalla natura dell'alimento; nel 1857 estrasse dal fegato il glicogeno, completando le sue osservazioni. Altre ...
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Fibra
Anna Maria Paolucci
Con il termine fibra si designano elementi di tessuti animali o vegetali caratterizzati da forma allungata, hanno natura per lo più filamentosa e sono dotati di particolari [...] e i galattomannani, cui si aggiungono altri componenti di minore importanza quantitativa. Alcune di queste sostanze sono dei polisaccaridi, che differiscono dall'amido per il tipo di legame che unisce le unità glucidiche, altre sono dei polimeri ...
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polisaccaride
polisaccàride s. m. [comp. di poli- e saccaride]. – In chimica organica, denominazione generica di una vasta famiglia di composti naturali, di peso molecolare variabile in un ampio intervallo, i quali per idrolisi liberano, per...
ptialina
s. f. [der. del gr. πτύαλον «saliva»]. – In biochimica, enzima idrolitico presente nella saliva, che scinde i polisaccaridi complessi (amido, glicogeno), trasformandoli in polisaccaridi a struttura più semplice (destrine, maltosio),...