macromolecola
macromolècola [Comp. di macro- e molecola] [CHF] Denomin. generica di molecole costituite da moltissimi atomi (anche parecchie migliaia: v. molecola: IV 94 a) raggruppati in strutture complesse, [...] costituenti vari importanti prodotti artificiali (polietilene, polistirolo, ecc.: v. polimero) o naturali (per es., polisaccaridi) e, soprattutto, molti fondamentali prodotti biologici (acidi nucleici, proteine, ecc.: v. aggregati macromolecolari e ...
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polimero
polìmero [Comp. di poli- e -mero] [CHF] [FML] Nome generico di sostanze, naturali o artificiali, la cui molecola risulta dall'unione (polimerizzazione), spontanea o provocata, di due o più molecole [...] ; tra i p. naturali per poliaddizione, è la gomma elastica (caucciù); tra quelli per policondensazione i polisaccaridi, le proteine, gli acidi nucleici. Alcuni p. sintetici (materie plastiche) hanno assunto grande importanza, sia come ...
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secondario Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo.
Botanica
Si dice dell’organo, o parte di esso, sviluppatosi da un altro organo simile (detto primario o principale). Struttura s. del [...] Nella parete s., che è originariamente costituita da una maggiore quantità di cellulosa e un minore contenuto di polisaccaridi non cellulosici rispetto alla parete primaria, l’ispessimento può accompagnarsi a modificazioni chimiche della parete, come ...
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chiralità Proprietà di figure geometriche, di gruppi di punti o, in generale, di sistemi, non sovrapponibili alla propria immagine speculare.
Chimica
Proprietà manifestata dai composti chimici che contengono [...] una data configurazione. Allo stesso modo, i monosaccaridi impiegati come fonte di energia e come costituenti dei polisaccaridi e degli acidi nucleici sono quelli appartenenti alla serie D (destrogiri poiché ruotano verso destra la luce polarizzata ...
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Considerazioni generali. - I potenziali elettrocinetici, spesso indicati (secondo H. Freundlich) come potenziali zeta, sono stati introdotti da H. L. F. von Helmholtz per interpretare quattro f. e. nei [...] dell'elettroosmosi riguardano gli studi di assorbimento, di cinetica di corrosione, di caratterizzazione di polimeri proteici o polisaccaridi o di minerali e l'interpretazione dei fenomeni di membrana. Le applicazioni tecniche sono numerose: dalla ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] indipendente, si polimerizzano e danno luogo a macromolecole complesse fondamentali, come le proteine, il glicogeno, i polisaccaridi e gli acidi nucleici. P svolge inoltre un ruolo primario nel bilancio energetico di una cellula, attraverso ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] con l'atmosfera, ancora molto ricca di anidride carbonica. Successivamente, la produzione di zuccheri e polisaccaridi, innescata dalla sintesi clorofilliana, mise a disposizione di nuovi microrganismi la possibilità di combinare questi composti ...
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Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] , che svolgono la funzione di catalizzatori biologici, regolando e accelerando le reazioni biologiche; b) gli zuccheri polisaccaridi, dalla cui degradazione viene ricavata l’energia necessaria alla vita della cellula; c) i grassi, che costituiscono ...
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Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] acidi forti. Se noi vivessimo in un'atmosfera di cloro, produrremmo acido cloridrico e tutte le proteine e i polisaccaridi sarebbero rapidamente idrolizzati, il che richiederebbe organismi costituiti da materiali più resistenti delle proteine e dei ...
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Manipolazioni di molecole
Felix Ritort
La manipolazione e lo studio di singole molecole sono diventate aree centrali di ricerca della biofisica moderna. Il recente sviluppo delle nanotecnologie ha permesso [...] deboli multiple. L'AFM viene utilizzato per misurare interazioni inter- e intramolecolari, per esempio nella distensione di polisaccaridi, di proteine e di acidi nucleici.
Pinze ottiche
Il principio delle OT si basa sulla forza di gradiente ...
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polisaccaride
polisaccàride s. m. [comp. di poli- e saccaride]. – In chimica organica, denominazione generica di una vasta famiglia di composti naturali, di peso molecolare variabile in un ampio intervallo, i quali per idrolisi liberano, per...
ptialina
s. f. [der. del gr. πτύαλον «saliva»]. – In biochimica, enzima idrolitico presente nella saliva, che scinde i polisaccaridi complessi (amido, glicogeno), trasformandoli in polisaccaridi a struttura più semplice (destrine, maltosio),...