. Con il termine "bioenergetica" s'indica l'insieme dei meccanismi che assicurano le trasformazioni di energia negli organismi viventi.
Tutte le cellule hanno bisogno di un continuo rifornimento energetico [...] per svolgere varie attività: per effettuare per es. lavoro chimico (per la biosintesi di proteine, polisaccaridi, acidi nucleici, lipidi), lavoro osmotico per il passaggio di sostanze attraverso la membrana cellulare anche contro un gradiente di ...
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Qualsiasi sostanza capace di indurre una specifica reazione immunologica, umorale o cellulare (➔ immunità). La specificità immunologica di un a. dipende da un particolare sito della sua superficie denominato [...] fra loro o differenti. Gli a. sono distinti in naturali, prodotti da cellule o microrganismi, come proteine, polisaccaridi, lipoproteine o lipopolisaccaridi e acidi nucleici; artificiali ottenuti introducendo negli a. naturali piccole molecole che ne ...
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uronico, acido Acido carbossilico derivato dai monosaccaridi aldosi o chetosi, ottenuto per ossidazione di un gruppo alcolico primario di un chetosio o di un aldosio, generalmente a 5 o 6 atomi di carbonio. [...] prendono il nome dei corrispondenti monosaccaridi. In natura sono abbastanza diffusi: l’acido glucuronico si ritrova in molti polisaccaridi presenti nel mondo animale e vegetale, l’acido galatturonico si rinviene nelle pectine, l’acido mannuronico è ...
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concanavalina
Proteina estratta dalla pianta Canavalia ensiformis. È stata la prima lectina a essere purificata e studiata per capire il meccanismo d’azione delle lectine nei processi di agglutinazione [...] delle cellule. Induce la mitosi nei linfociti e presenta un’alta affinità per il mannosio; in istologia viene usata nella preparazione di reattivi per identificare glicoproteine o polisaccaridi. ...
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Chimico svizzero (Mosca 1889 - Zurigo 1971); allievo di A. Werner, collaboratore di P. Ehrlich; prof. di chimica organica a Zurigo (dal 1918); socio straniero dei Lincei (1948). Le sue prime ricerche, [...] (usati un tempo come farmaci antiluetici) contenenti rame e argento. In seguito studiò la struttura dei polisaccaridi (amido, insulina, glicogeno, cellulosa), la configurazione degli amminoacidi, i coloranti delle piante, le vitamine, i carotenoidi ...
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FURFUROLO o Aldeide furanica o Aldeide piromucica
Mario Betti
È l'α-aldeide del furano e fu scoperta nel 1831 da J. W. Döbereiner. È un olio incolore, dall'odore di pane fresco, che bolle a 162° e imbrunisce [...] . Si ottiene distillando la crusca (furfur) con acido solforico diluito con 3 vol. d'acqua; la crusca contiene dei polisaccaridi (pentosani) che si scindono in arabinosio il quale per eliminazione d'acqua si converte in furfurolo:
Piccole quantità di ...
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BIGNARDI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Cremona il 28 nov. 1911, si laureò in scienze naturali presso l'università di Modena nel 1934. Fu assistente volontario nell'Istituto di zoologia di quella università [...] scien. nat., LXXXV [1946], pp. 160-170; Metacromasia, in Encicl. medica ital., VI [1954], coll. 668-671).
Lo studio dei polisaccaridi rappresentò l'argomento fondamentale delle ricerche del B., che mise a punto le sue conoscenze nel lavoro Lo studio ...
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In chimica e in biochimica, le molecole costituite da un rilevante numero di atomi e il cui peso molecolare è uguale o superiore a 5000. Sono costituite da molte unità più piccole legate tra loro tramite [...] m. e polimero sono sinonimi; nel linguaggio scientifico corrente tuttavia si utilizza più spesso il termine m. per designare i polisaccaridi (per es., l’amido e la cellulosa nelle piante, il glicogeno negli animali), le proteine, gli acidi nucleici ...
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Chimica
Trattamento di decomposizione che si fa subire a sostanze naturali a opera di reattivi chimici, del calore, della pressione (come, per es., al legno quando lo si tratta con bisolfito di calcio [...] -amilasi), portano avanti l’azione disgregatrice degli enzimi precedenti, trasformando le proteine in peptidi e amminoacidi, i polisaccaridi a maltosio, i grassi nei loro componenti (acidi grassi e glicerina). Gli enzimi del succo enterico completano ...
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Sostanza formata dalla combinazione di più molecole uguali (monomeri) tra loro.
Generalità
Tipologie. Si possono avere p. formati dalla combinazione di 2, 3, 4 ecc. molecole, che prendono il nome rispettivamente [...] nella preparazione di componenti elettronici.
Aspetti biochimici
Le macromolecole biologiche (proteine, acidi nucleici, polisaccaridi) sono p. costituiti da numerose unità monomeriche ripetitive, rispettivamente amminoacidi, unità nucleotidiche ...
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polisaccaride
polisaccàride s. m. [comp. di poli- e saccaride]. – In chimica organica, denominazione generica di una vasta famiglia di composti naturali, di peso molecolare variabile in un ampio intervallo, i quali per idrolisi liberano, per...
ptialina
s. f. [der. del gr. πτύαλον «saliva»]. – In biochimica, enzima idrolitico presente nella saliva, che scinde i polisaccaridi complessi (amido, glicogeno), trasformandoli in polisaccaridi a struttura più semplice (destrine, maltosio),...