RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] , di ossidazione di composti sulfidrilici. Anche molecole complesse come enzimi, proteine, acidi nucleinici, lipidi e polisaccaridi vengono modificate dall'irradiazione. Ma quando si giunge a tali molecole complesse, i meccanismi di reazione non ...
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(I, 270; App, II, I, p. 11; III, I, p. 10)
Botanica. − L'obiettivo più importante nello studio dell'a. delle piante è comprendere come l'organismo vegetale si sviluppi partendo da una singola cellula, [...] , sviluppo dei plastidi, formazione dei vacuoli; c) perdita della capacità di dividersi.
Durante la distensione si ha sintesi di polisaccaridi di parete e di componenti dei plastidi, e un forte ingresso di acqua in concomitanza con l'espansione dei ...
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OCULISTICA (XXV, p. 166; App. II, 11, p. 438)
Giovanni Battista Bietti
Lo studio dell'o. si è andato sempre più arricchendo di mezzi destinati all'esplorazione dell'apparato oculare e al trattamento [...] dell'umore acqueo) per l'azione antijaluronidasica dei cortisonici, che impediscono così la depolimerizzazione dei muco-polisaccaridi. Altri farmaci usati localmente (per es. certi prodotti adrenergici impiegati nel glaucoma come la clonidina e ...
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L'ingestione di liquidi ha la sua prima ragione fisiologica nell'alta percentuale d'acqua (v.) che contengono; essa, benché priva per sé di valore plastico ed energetico, è indispensabile nell'alimentazione [...] frutta, p. es., nell'uva), oppure può derivare per azione di speciali fermenti (diastasi) da composti più complessi (polisaccaridi, come l'amido dei diversi cereali, o disaccaridi, come il saccarosio della canna da zucchero e delle barbabietole ...
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NUTRIZIONE
Aldo Mariani-Costantini
(XXV, p. 85; App. IV, II, p. 631)
Nel significato attualmente riconosciuto dalla comunità scientifica il termine n. comprende lo studio della funzione biologica degli [...] , cellulosa, pectine) e che sono costituenti della fibra alimentare (questa era infatti definita come "l'insieme dei polisaccaridi e della lignina non digeriti dagli enzimi dell'apparato digerente umano"). Estesa alle proteine, o meglio all'azoto ...
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PATOLOGIA
Cesare SIBILLA
(XXVI, p. 509).
Patologia vegetale (XXVI, p. 512).
Enormi sono stati i progressi della p. e della terapia vegetale nell'ultimo venticinquennio.
Le malattie da carenza di elementi [...] successiva di ferro ai tessuti.
Le tossine possono essere sostanze proteiche, come la licomarasmina e la vasinfuscarina, polisaccaridi, come una tossina da Verticillium albo-atrum, sostanze organiche più complesse o, ancora, secondo alcuni, enzimi ...
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Con il termine c. c. si intendono tutti quei composti organici in cui almeno parte degli atomi costituenti il composto stesso formano un ciclo.
C. c. costituiti solo da atomi di carbonio (C) si dividono [...] acetalico è il (+)saccarosio (v. zucchero, XXXV, p. 1033). Il legame acetalico è inoltre presente nei polisaccaridi (amilosio, cellulosa, ammino-zuccheri, ecc.).
Acetali tra glicole etilenico e aldeidi o chetoni vengono inoltre frequentemente usati ...
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Parkinson, malattia di
Paolo Calabresi
Laura Pierguidi
Aroldo Rossi
Quella di Parkinson è una delle più frequenti malattie degenerative del sistema nervoso centrale, e si caratterizza per la presenza [...] forma sferoidale e sono composte da prodotti di degradazione delle proteine, degli acidi grassi, della sfingomielina e dei polisaccaridi. Si trovano tipicamente a livello della substantia nigra, ma con una certa frequenza si possono riscontrare anche ...
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biotecnologie industriali
biotecnologìe industriali. – Le b. i. possono essere definite, in senso lato, come tecnologie basate sull’impiego controllato di cellule viventi o di loro componenti, finalizzato [...] e alcune nazioni europee. L’etanolo è prodotto per fermentazione a partire da una varietà di prodotti agricoli ricchi in polisaccaridi e facilmente fermentabili, quali la canna da zucchero, la barbabietola da zucchero e varie specie di cereali. Gli ...
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(v. alcool, II, p. 256; App. I, p. 82)
L'e. (o alcool etilico) si può ottenere per sintesi o per fermentazione di liquidi zuccherini. Nel primo caso i sistemi più importanti sono quelli dell'idratazione [...] pentosi (presenti nei liquidi di saccarificazione dell'amido, della cellulosa), e altri capaci di operare sia l'idrolisi dei polisaccaridi che la fermentazione degli zuccheri risultanti (in questo modo per es. l'amido può dare e. per aggiunta di ...
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polisaccaride
polisaccàride s. m. [comp. di poli- e saccaride]. – In chimica organica, denominazione generica di una vasta famiglia di composti naturali, di peso molecolare variabile in un ampio intervallo, i quali per idrolisi liberano, per...
ptialina
s. f. [der. del gr. πτύαλον «saliva»]. – In biochimica, enzima idrolitico presente nella saliva, che scinde i polisaccaridi complessi (amido, glicogeno), trasformandoli in polisaccaridi a struttura più semplice (destrine, maltosio),...