CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Simone da
Giorgio Montecchi
Fu il figlio primogenito del signore di Parma Giberto; la madre, di cui si ignora il nome, era sorella di Franceschino Malaspina ed era [...] che si estende tra la Tagliata e il Po, comprendente i centri di Zara, Luzzara, Suzzara e San Benedetto Polirone. Rimase nelle mani dei Mantovani solo il castello di Reggiolo. Inoltre la zona appena conquistata venne subito concessa dal legato ...
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BEGARELLI, Lodovico
Silla Zamboni
Nacque a Modena tra il 1515 e il 1524 da Giacomo Alberto, fratello di Antonio Begarelli. La data approssimativa della nascita si ricava da un rogito del 15 ott. 1539 [...] in cui si avverte un deciso scadere deRa qualità: per es. nelle statue della chiesa abbaziale di, San BeInedetto di Polirone (od. San Benedetto Po, Mantova), nella Vergine in gloria dell'altare di S. Pietro (Magnani, Venturi). Nell'ambito della ...
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MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] italiana trovò in essa un esempio fondamentale ch'ebbe continuità a Nonantola, a Ferrara, a Cremona, a San Benedetto di Polirone, a Piacenza, a Verona. Nel movimento delle masse murarie, nella potenza dei contrasti d' ombra e luce, l'architettura ...
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ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] , insieme con i vescovi di Cremona e di Ferrara, quanto aveva stabilito Leone IX circa il culto da riservarsi in Polirone alle reliquie di s. Simeone eremita, culto che era stato approvato dal predecessore di E., il quale aveva anche dedicato ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] ).
Negli anni seguenti G. è documentato saltuariamente: compare in un privilegio di difesa in favore di S. Benedetto al Polirone rilasciato in Laterano il 20 marzo 1105; l'11 marzo 1106 consacrò un altare nella chiesa romana di S. Gregorio ...
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BRUTO, Pietro
Fernando Lepori
Nacque a Venezia da famiglia veneziana la cui presenza è attestata fin dall'inizio del secolo XIV. Dei genitori è noto solo il nome della madre, "Margarita q. Iohannis [...] genere di scritti. Nel marzo del 1499essa fu infatti tradotta in volgare dal monaco benedettino Gregorio da Genova, a Polirone (il volgarizzamento è contenuto nel ms. A II 31della Biblioteca Comunale di Mantova, al quale si riferisce certamente, e ...
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MASI, Massimo Teofilo
Achille Olivieri
– Nacque a Firenze il 23 febbr. 1509 da Bernardo e da Maddalena di Leonardo d’Ambrogio, sua seconda moglie. Bernardo, calderaio, era imparentato con la casata [...] badia fiorentina, quell’anno fu a Subiaco, in qualità di abate, quindi a Mantova presso la badia di S. Benedetto al Polirone; divenne abate della badia di Firenze nel 1557-58, ricoprendo l’incarico lasciato dall’abate Iacopo di Bartolomeo Dei. Fu ...
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RANGONI, Gherardo
Giancarlo Andenna
– Nacque attorno agli anni Venti del XII secolo, figlio di Guglielmo Rangoni (un vassallo episcopale piacentino, appartenente al ceto capitaneale della città) e di [...] uno dei suoi consiglieri per la decisione di riconfermare i patti un tempo stabiliti tra il cenobio di Polirone e gli uomini di Pegognaga. Transitando con disinvoltura tra due schieramenti che solo vetusti schemi storiografici mostrano contrapposti ...
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COSTA, Ippolito
Chiara Tellini Perina
Figlio di Lorenzo il Vecchio e, probabilmente, secondo il Lanzi (1808) e il Ticozzi (1830), padre di Lorenzo il Giovane, nacque a Mantova nell'anno 1506; non sono [...] Louvre, in La Critica d'arte, XLIV(1979), pp. 140 s.; R. Berzaghi, Committenze del Cinquecento: la pittura, in I secoli di Polirone (catal.), I, San Benedetto Po 1981, pp. 297 s., 309; S. Massari, Incisori mantovani del '500…, Roma 1981, pp. 88 s., n ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] cardinale, alla morte del protonotario Guido Gonzaga gli era subentrato nella gestione della prepositura di S. Benedetto in Polirone, che era stata scorporata dall'abbazia (il più grande e antico ente monastico mantovano, di fondazione canossiana ...
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