. Come dice il nome stesso, abbazia (o badia) è un monastero governato da un abate (v.), abitato da monaci o canonici regolari (ordinariamente in numero di almeno dodici, secondo l'esempio di S. Benedetto) [...] loro forma definitiva principalmente per opera di Ugo e di Desiderio, quelle di Pomposa, Nonantola, Cava, S. Benedetto di Polirone; la celebre abbazia di Monreale, notissima per la ricchezza e la fastosità della chiesa e del chiostro ad archi acuti ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] l'edificio, dalla struttura e plastica architettonica all'arredo interno, ai pavimenti musivi, agli oggetti liturgici: Nonantola, Polirone, Modena, Cremona, Piacenza furono le tappe della c.d. officina della riforma (Quintavalle, 1984a; 1991), che ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...]
Una prova dell'abilità del F. come ritrattista sarebbe riscontrabile in un busto, conservato nella chiesa di S. Benedetto in Polirone, in provincia di Mantova, raffigurante Pio II, fatto eseguire dall'abate di S. Benedetto per commemorare la visita ...
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MORONI, Andrea
Guido Beltramini
– Figlio di Bartolomeo e discendente da almeno tre generazioni di costruttori provenienti dal paese di Albino, a nord est di Bergamo, è documentato per la prima volta [...] disegno, ed erano molto vicini al fronte originario di Giulio Romano della chiesa del monastero di S. Benedetto in Polirone, anch’essa appartenente alla Congregazione Cassinese.
Nel luglio 1545 Moroni brevettò presso il Senato veneto una macchina per ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] , sec. XIV in. (da S. Apollonio di Canossa); Mantova, Bibl. comunale, ms. 243 (B. IV. 17), sec. XV (da S. Benedetto Polirone); Milano, Bibl. Ambrosiana, ms. D. I. inf.; Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. Lat., cl. XII, 214 (4467); Bibl. ap. Vaticana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Irnerio
Enrico Spagnesi
Irnerio non fu, sicuramente, il primo ad applicarsi allo studio dei testi del diritto romano giustinianeo (integranti quello che in seguito sarà detto Corpus iuris civilis), [...] 71-140.
G. Mazzanti, Un falso irneriano? Riconsiderazioni sul documento del 1125, in Il contributo del monastero S. Benedetto Polirone alla cultura giuridica italiana (secc. XI-XVI), Atti del Convegno, San Benedetto Po (29 settembre 2007), a cura di ...
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CASALOLDO, Alberto di
Giancarlo Andenna
Uomo politico bresciano, nacque probabilmente intorno al 1170 da una famiglia di conti rurali, i comites di Casaloldo, delle cui vicende anteriori al sec. XII [...] riuscendo a sventare la minaccia. Nello stesso 1215 il C. raggiunse anche un accordo con l'abate di S. Benedetto di Polirone, che esigeva dal C. le decime ecclesiastiche insolute sui possedimenti comitali al di là dell'Oglio. L'anno successivo, 1216 ...
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L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] della cristianità d'Occidente come Urbano II e l'abate Ugo di Cluny, nel cosiddetto Liber vitae di Polirone - segno dell'appartenenza spirituale a quella grande "familia" monastica -: tra essi membri di famiglie (Michiel, Badoer, Polani) poi ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] pezzi isolati riferibili a officine locali - come quello nella parrocchiale di San Benedetto Po (già abbaziale di Polirone), forse risalente al 1070-1080 (Quintavalle, 1991), dalle forme geometriche essenziali, in linea con l'incipiente classicismo ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] come decorazione di stipiti, le serie dei m. della porta della Pescheria della cattedrale di Modena e dell'abbazia del Polirone a San Benedetto Po (prov. Mantova), nonché quella dei piedritti del portale della pieve di S. Giorgio presso Argenta (prov ...
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