Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] particolare, offre la fondamentale possibilità di eseguire biopsie per l'esame istologico e di asportare lesioni precancerose quali i polipi, nonché di agire in prima battuta su foci di sanguinamento. Essa presenta un basso tasso di morbilità, ma le ...
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Procedimento che, per mezzo di un particolare strumento ( endoscopio) munito di apparati ottici e di illuminazione che si introduce per via naturale o artificiale, consente la visione (diretta o indiretta) [...] particolare merita il trattamento endoscopico di neoplasie in stadio iniziale. Accanto alla elettroresezione con ansa diatermica di polipi degenerati, esiste la possibilità di trattare con energia laser i tumori raggiungibili per via endoscopica. L ...
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Sigla di hereditary nonpolyposis colorectal cancer, usata per indicare una forma di tumore del colon, detta anche sindrome di Lynch, che rappresenta la più comune delle due sindromi cancerose ereditarie [...] (la sua incidenza è di 1/200). L’HNPCC si eredita come carattere autosomico dominante; il fenotipo è caratterizzato da pochi polipi e da insorgenza precoce, prima dei 45 anni, di tumori multipli nei tratti trasverso e ascendente del colon. È causata ...
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Tumori e cancro
Ada Sacchi
Giulia Piaggio
Basi molecolari dell'oncologia
L'era postgenomica: dalla ricerca di base, alla diagnosi, alla cura
A partire dalla metà degli anni Ottanta del 20° sec., gli [...] è in grado di inviare immagini dell'apparato digerente e dell'intestino tenue utili per la diagnosi di patologie, come polipi e neoplasie. La capsula viene poi eliminata, ormai inattiva, entro le 24 ore dall'assunzione, attraverso le feci. La capsula ...
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Chimica
Miscela di acido acetilsalicilico, fenacetina e caffeina, ingrediente per prodotti medicinali antipiretici e analgesici.
Medicina
Gene APC (adenomatous polyposis of colon) Gene localizzato sul [...] di APC in una cellula della mucosa del colon dà luogo a proliferazione cellulare che porta alla formazione dei polipi. Questo evento predispone la cellula alla perdita di altri geni oncosoppressori e all’attivazione di un oncogene localizzato sul ...
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Asportazione chirurgica di una metà del colon. Si distinguono una e. destra e una e. sinistra. L’e. destra viene praticata generalmente per tumori del cieco e del colon destro. Consiste nell’asportazione [...] mediante un’anastomosi tra il moncone residuo dell’ileo e la rimanente parte del colon trasverso. L’e. sinistra si esegue in caso di tumori, polipi, diverticolosi del colon sinistro e in altre gravi malattie refrattarie alla terapia medica. ...
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Infiammazione
PPatrio Caselli
di Patrio Caselli
Infiammazione
sommario: 1. Introduzione. a) Definizione e cenni storici. b) La teoria cellulare e la teoria molecolare. 2. Essudazione. a) Composizione [...] epiteliale prende parte minima, e alcuni nei quali le strutture ghiandolari non si osservano affatto: sono questi i polipi, la cui struttura viene definita mixoide o fibroangiomatosa, che si riscontrano con notevole frequenza a carico della mucosa ...
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di Beniamino Tesauro, Alessandro Puzziello, Stefania Masone e Pietro Francesco B.C. Addeo
Tra la fine del 20º e l'inizio del 21º sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della [...] adenomatosa familiare, malattia ereditaria legata alla presenza di mutazioni nel gene apc che si manifesta con numerosi polipi nel grosso intestino e cancerizzazione di alcuni di essi (in più del 50% entro i 40 anni), la regola codificata consiste ...
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VOLTOLINI, Friedrich Eduard Rudolph
Primo Dorello
Otoiatra, nato il 17 giugno 1819 a Elsterwerda in Sassonia, morto a Breslavia il 10 settembre 1889. Frequentò le università di Breslavia, Heidelberg [...] Galvanocaustik im Innern des Kehlkopfes und Schlundkopfes, Vienna 1867). Altri suoi lavori importanti sono quell) sulla rinofaringoscopia, sulla tecnica operatoria dei polipi nasali e un tiattato della sua specialità stampato a Breslavia nel 1882. ...
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polipo
pòlipo s. m. [dal lat. poly̆pus, che è dal gr. πολύπους (propr. «che ha molti piedi»), comp. di πολυ- «poli-» e πούς «piede»]. – 1. Variante frequente, spec. nell’uso com., di polpo, nome dei molluschi cefalopodi ottopodi, e in partic....
poliposi
polipòṡi s. f. [der. di polipo (nel sign. 3), col suff. medico -osi]. – In medicina, presenza di numerosi polipi disseminati su una superficie mucosa (p. intestinale, p. diffusa del colon, del retto), spesso associata a malformazioni...