Patologo statunitense (Davenport 1900 - Old Forge, New York, 1979). Nel 1945 entrò a far parte del Dipartimento di Sanità dello stato di New York. Si è dedicato allo studio dei virus poliomielitici, isolandone [...] due ceppi di nuovo tipo: i virus Coxsackie, responsabili nell'uomo della pleurodinia. Si deve, inoltre, a D. la scoperta del fenomeno dell'interferenza virale ... Leggi Tutto

GNOCCHI, Carlo Edoardo Bressan Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta. Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] scolastico, professionale e già nei primi anni Cinquanta si registrava l'apertura di un nuovo settore d'intervento, quello dei poliomielitici. Era questo un indirizzo in sintonia con la prospettiva delineata dallo G., da un lato aperta al metodo e al ... Leggi Tutto

LAURINSICH, Alessandro Italo Farnetani Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia. A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] con l'intento di realizzare una grande ala destinata a ospitare un centro nazionale per la riabilitazione dei bambini poliomielitici: scomparsa la malattia in seguito all'introduzione della vaccinazione, ne operò la trasformazione in un centro per il ... Leggi Tutto

MACCIOTTA, Giuseppe Italo Farnetani Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892. La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] , quindi realizzato in un edificio a questa adiacente un centro per la cura e il recupero funzionale dei poliomielitici, trasformato poi, dopo la scomparsa della malattia conseguente all'obbligo della vaccinazione, in un centro pilota per l ... Leggi Tutto