intero
intèro [agg. e s.m. Der. del lat. integer -egri] [LSF] Che ha tutte le sue parti e, come s.m., l'insieme delle parti, il tutto. ◆ [ALG] I. algebrico: numero che sia radice di un'equazione irriducibile [...] ◆ [ANM] Funzione i.: v. funzioni di variabile complessa: II 778 f. ◆ [ANM] Funzione razionale i.: lo stesso che polinomio. ◆ [ANM] Funzione trascendente i.: funzione analitica di una o più variabili complesse che non possieda nessuna singolarità per ...
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equazione
equazióne [Der. del lat. aequatio -onis "uguaglianza, uguagliamento", da aequare "uguagliare"] [LSF] Uguaglianza tra due espressioni (il primo e il secondo membro dell'e.) contenenti una o [...] dice radice o soluzione dell'e. un valore α che la renda soddisfatta, tale cioè che a₀αn+a₁αn-1+...+an-1α+an=0. Accade allora che il polinomio a₀xn+a₁xn-1+...+an-1x+an è divisibile per x-α; se inoltre esso è divisibile per (x-α)s, ma non per (x-α)s+1 ...
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quadruplo
quàdruplo [agg. e s.m. Der. del lat. quadruplus "quattro volte tanto"] Punto q.: (a) [ALG] di una curva, punto che ha molteplicità quattro; (b) [CHF] [TRM] in un diagramma di stato, la temperatura [...] soluzione acquosa satura e il vapore acqueo): v. fasi termodinamiche: II 543 f. ◆ [ALG] Radice q.: di un'equazione algebrica f(x)=0 di grado non minore di quattro, è un numero a tale che il polinomio f(x) è divisibile per (x-a)4 ma non per (x-a)5. ...
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Chimica
Scissione di una sostanza in costituenti sempre più semplici, fino a quelli elementari; è l’inverso della combinazione. La d. di un composto può essere provocata dal calore, dalla luce, dalla corrente [...] ; tale rappresentazione è unica (a meno dell’ordine dei fattori).
Decomposizione di un polinomio in fattori irriducibili
Operazione consistente nel rappresentare un polinomio (in una o più indeterminate), i cui coefficienti appartengono a un corpo K ...
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minimo
mìnimo [agg. e s.m. Der. del lat. minimus "il più piccolo", superlativo di parvus "piccolo"] [LSF] (a) agg. Oltre che come superlativo di piccolo, si usa spesso in contrapp. a massimo. (b) Sostantivato, [...] dei numeri dati, ciascuno preso con il massimo esponente. ◆ [ALG] M. comune multiplo di polinomi: il polinomio di grado m. che sia multiplo di tutti i polinomi dati, sempre definito a meno di una costante moltiplicativa arbitraria. ◆ [ANM] M. di una ...
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curva
curva [s.f. dall'agg. curvo] [LSF] (a) Nell'uso comune, linea che non sia una retta. (b) In un uso più specifico, sinon. completo di linea, cioè includente anche le rette (ma per una definizione [...] C. algebrica piana: ogni c. la cui equazione sia, in coordinate cartesiane, del tipo f(x,y)=0, dove f è un polinomio algebrico; analogamente si ha nello spazio: v. curve e superfici: II 74 f. ◆ [ALG] C. algebrica sghemba: nello spazio ordinario, la c ...
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Fisica
In analisi vettoriale, di un sistema di vettori, liberi o applicati, si dice r. o somma vettoriale il vettore che si ottiene come risultato dell’operazione di composizione. In particolare, il r. [...] da J.J. Sylvester con il suo ‘metodo dialitico’, è data dal determinante di ordine m+n:
Per es., se f(x), g(x) sono due polinomi di 2° grado, f(x)=a0x2+a1x+a2, g(x)=b0x2+b1x+b2, il loro r. è il seguente determinante del 4° ordine:
In generale, il ...
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Parola o frase che s’interpone nel discorso, interrompendone il senso e talora anche il costrutto, per aggiungere un chiarimento o una precisazione, per fare un’osservazione, un rinvio (anche alle note [...] Matematica
In una espressione algebrica le p. si usano sistematicamente per racchiudere un termine polinomio di una somma, un fattore polinomio di un prodotto, la base polinomia di una potenza e talvolta anche un monomio. Quando qualche termine di un ...
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omogeneo
omogèneo [Der. del lat. homogeneus, dal gr. homog✄enés "della stessa stirpe", comp. di homo- "omo-" e del tema g✄en- "generare"] [LSF] Qualifica di un corpo, un sistema, una sostanza (un mezzo) [...] meccaniche, elettriche, ecc. ◆ [ALG] [ANM] Qualifica di espressioni ed equazioni costituite da termini tutti dello stesso grado: polinomio o. di terzo grado (per es., lo sviluppo del cubo di un binomio), equazione algebrica o. lineare (termini di ...
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simmetrico
simmètrico [agg. (pl.m. -ci) Der. di simmetria] [LSF] Di sistemi che presentino una qualche simmetria, per lo più geometrica, nella loro configurazione ma anche di funzioni che li descrivono, [...] con la sua trasposta. ◆ [ANM] Operatore s.: v. equazioni integrali: II 479 f. ◆ [ALG] Polinomio s.: quello che sia una funzione s. nelle sue indeterminate; i polinomi s. fondamentali sono la somma delle indeterminate, la somma dei prodotti a due a ...
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polinomio
polinòmio s. m. [comp. di poli- e -nomio di binomio]. – In matematica, somma di monomî (in senso proprio, solo con riferimento a monomî interi), detti termini del polinomio: binomio, trinomio, quadrinomio, ecc., è un polinomio rispettivam....
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....