Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] un polinomio (per es., nlogn o 2n) vengono considerati intrattabili, poiché per essi il costo di risoluzione dal tempo (il comportamento può essere corretto o scorretto a secondadi come avviene fisicamente l'evoluzione dei processi) e reattivi ...
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Modelli, Teoria dei
Silvio Bozzi
Malgrado le modeste origini che ne hanno segnato la nascita, la teoria dei modelli ha sviluppato nel corso del tempo idee e metodi che l'hanno resa uno dei settori più [...] Gli unici cardinali che i linguaggi elementari sono in gradodi distinguere sono quelli finiti, per esempio scrivendo
[7]∃x1 di Mn definibili da formule atomiche coincideranno con gli insiemi algebrici (cioè gli insiemi di zeri di sistemi dipolinomi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] di approssimazione di funzioni. Il celebre teorema di Weierstrass del 1885 sull'approssimazione di funzioni continue mediante polinomidi sistemi di equazioni idrodinamiche. Queste equazioni erano in gradodi computazionali del secondo Novecento. Il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'emergere della concezione strutturale in algebra
Leo Corry
L'emergere della concezione strutturale in algebra
Il punto di vista strutturale [...] il concetto di continuità. Troviamo così una discussione del teorema di Sturm sul numero di radici di un polinomio appartenenti teoria degli ideali di Dedekind e non descrive mai un anello come un gruppo dotato di una seconda operazione, né come ...
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armonica
armònica [s.f. Der. dell’agg. armonico] ◆ [ANM] Ciascuno dei termini sinusoidali dell’analisi armonica di una funzione: prima a., o a. fondamentale, seconda a., terza a., ecc. (sottintendendo [...] ) sono le funzioni di Legendre nominate prima; si tratta dipolinomidi Legendre leggermente modificati in modo che l’entità di essi non svanisca troppo rapidamente al crescere del grado n, secondo la cosiddetta seminormalizzazione di Schmidt (per la ...
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ellittico
ellìttico [agg. (pl.m. -ci) Der. di ellisse "che riguarda l'ellisse"] [ALG] [ANM] Qualifica che in vari casi discende dalla proprietà dell'ellisse, che la distingue dalle altre coniche, di [...] polinomio generico di 3° o 4° grado nella variabile x, così chiamati in quanto un integrale di tale specie fu introdotto inizialmente per esprimere la lunghezza di un arco di , dette, rispettiv., integrali e. di prima, seconda e terza specie: ✄, ✄, ✄, ...
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grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...