LETTERALE, CALCOLO
Giovanni LAMPARIELLO
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Si dice anche calcolo algebrico, ed è quell'insieme di convenzioni e di regole, con cui si estendono le operazioni dell'aritmetica ai numeri rappresentati [...] o variabile) vedasi la voce algebra, nn. 26-33.
Qui basterà ricordare che un polinomiodigrado n rispetto a una indeterminata x, ordinato secondo le potenze decrescenti di questa lettera, assume la forma
dove i coefficienti a0, a1,..., an-1, an ...
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NUMERICI CALCOLI (XXV, p. 29)
Enzo APARO
Generalità. - Il concetto di calcolo numerico si può introdurre da un punto di vista generale, come segue. Un insieme finito di oggetti, un insieme finito di [...] numerico, indicando, per ciascuno di essi, uno o più metodi di risoluzione.
Principali problemi di calcolo numerico.
1) Interpolazione secondo Newton e secondo Hermite. - Il problema è la determinazione di quel polinomio g(x), digrado ≤ n, che in n ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] lungo (qualche centesimo disecondo) una temperatura dell'ordine di 30 milioni di °C, risultato assai incoraggiante per la realizzazione di un reattore a fusione.
Il supercalcolatore CRAY-2. Progettato da Seymour Cray, esso è in gradodi eseguire un ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] la nozione dipolinomio è del tutto assente. La composizione dell'opera di Diofanto è dunque chiara: si tratta di combinare tra loro primitivi e le operazioni, studia le equazioni algebriche di primo e secondogrado, i binomi e i trinomi associati, l ...
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Ordinare il mondo
Paolo Zellini
La matematica intesa come una razionalizzazione dell’esperienza, secondo la concezione del filosofo e matematico italiano Federigo Enriques (1871-1946), ha sempre cercato [...] di calcolo di elementi di un anello o di un campo più o meno estesi, per es. di un generico polinomio oppure di un insieme di funzioni razionali digrado suoi elementi: se la prima riga è [c1 c2… cn], la seconda riga è [cn c1… cn−1], la terza è [cn−1 ...
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integrazione numerica
integrazione numerica insieme dei metodi numerici per il calcolo approssimato di un integrale definito. Nel caso di funzioni di una variabile esistono metodi numerici, anche detti [...] gradodi precisione m se fornisce esattamente l’integrale di ogni polinomiodigrado al più m. Nella famiglia delle formule didi Newton-Cotes (dai nomi di I. Newton e del matematico inglese R. Cotes) di tipo chiuso, ovvero di tipo aperto, a seconda ...
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monomio
monomio espressione algebrica, non contenente addizioni o sottrazioni, costituita dal prodotto formale di più fattori dei quali uno (il coefficiente) è un numero e gli altri (la parte letterale) [...] reale qualsiasi può essere considerato un monomio digrado 0.
Due monomi che hanno la somma formale e costituisce un polinomio. Il prodotto di due monomi è invece sempre . Un monomio è divisibile per un secondo monomio soltanto se quest’ultimo (detto ...
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differenze finite
differenze finite particolare sequenza di operazioni utilizzate soprattutto nei metodi numerici di calcolo approssimato, come la derivazione e l’interpolazione polinomiale. Sia dato [...] di interpolazione polinomiale, come il metodo di → Newton e il metodo di → Lagrange, nei quali si approssima l’andamento locale di una funzione ƒ(x) con un polinomiodigrado infinitesime in differenze finite divise secondo altre due modalità:
la ...
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minimo
mìnimo [agg. e s.m. Der. del lat. minimus "il più piccolo", superlativo di parvus "piccolo"] [LSF] (a) agg. Oltre che come superlativo di piccolo, si usa spesso in contrapp. a massimo. (b) Sostantivato, [...] . ◆ [ALG] M. comune multiplo dipolinomi: il polinomiodigrado m. che sia multiplo di tutti i polinomi dati, sempre definito a meno di una costante moltiplicativa arbitraria. ◆ [ANM] M. di una funzione: una funzione reale di una variabile reale, f(x ...
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dominio euclideo
dominio euclideo particolare anello A che rappresenta il contesto più generale in cui poter effettuare la divisione con resto. È un dominio di integrità (cioè un anello unitario, commutativo, [...] Z e l’anello K[x] dei polinomi a coefficienti in un campo K sono esempi di domini euclidei: la valutazione coincide con il valore assoluto del numero intero nel primo caso, con il grado del polinomio nel secondo caso. Ogni dominio euclideo è un ...
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grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...