Hermite Charles
Hermite 〈ermìt〉 Charles [STF] (Dieuze 1822 - Parigi 1901) [STF] Prof. di analisi matematica alla Sorbona (1869) e poi nell'École Polytechnique (1878); socio straniero dei Lincei (1883). [...] nella meccanica quantistica (v. oscillatore armonico quantistico: IV 322 c sgg); per i primi valori di n si ha H₀=1, H₁=2x, H₂=4x2-2. ◆ [ANM] Operatore di H.: v. analisi armonica: I 127 c. ◆ [ANM] Polinomidi H.: v. sopra: Funzioni diHermite. ...
Leggi Tutto
In matematica, operazione eseguita su una funzione di variabile reale o complessa per determinare l’area delimitata dalla funzione stessa e dall’intervallo su cui è definita. Il termine s’incontra per [...] -Cotes. Più in generale è possibile ottenere delle formule di integrazione, a partire da altre forme del polinomio interpolatore (per es., polinomidi Lagrange, diHermite, di Legendre ecc.). Le formule viste prevedono la suddivisione dell’intervallo ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] caso in cui a e b siano le radici di un polinomiodi secondo grado a coefficienti interi primi tra loro. Gli parametro reale positivo. Il discriminante della forma [2] è negativo: Hermite considera allora ridotta la forma [1] se si può scegliere λ ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...] numeri razionali', cioè non si può rappresentare come prodotto di due polinomidi grado positivo a coefficienti razionali. Se a=1 ricerche diHermite e di Lindemann sulla trascendenza o sull'indipendenza algebrica dei valori di particolari funzioni ...
Leggi Tutto
Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] ∣z∣=1 in ℂ, si ottiene il teorema di approssimazione di Weierstrass per i polinomi trigonometrici.
Se X non è compatto, bensì il sistema ortonormale (e2nπix) e, per L2(ℝ), le funzioni diHermite
[10] formula.
Va osservato che per p≠2 non esistono ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] erano avversi allo spirito riemanniano e in Francia Hermite ne ritardò l'accettazione per almeno una generazione F e G funzioni razionali di x e y. Si ottiene un integrale ellittico quando G(x,y)=y2−f(x), con f(x) polinomiodi grado quattro e F(x,y ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali ordinarie
Jeremy Gray
Equazioni differenziali ordinarie
Variabili reali
Durante il XVIII sec. i matematici avevano risolto un numero crescente di equazioni [...] chiusa', ossia come polinomi nelle funzioni elementari, si cercava di determinarle tramite serie di potenze. Inoltre, di costanti in ogni punto di diramazione, matrice i cui elementi dipendono da α, β e γ (più tardi dette da Hermite 'matrici di ...
Leggi Tutto