calcolatrice
calcolatrice [Uso sostantivato del f. dell'agg. calcolatore] [STF] [INF] Denomin. data nel passato a tutti i dispositivi per eseguire calcoli e all'inizio data anche a quelli che oggi si [...] le operazioni, l'intervento dell'operatore; alcuni tipi sono dotati di più totalizzatori, utili nel caso si debba operare su polinomi i cui termini siano prodotti e si desideri conoscere separatamente anche il valore dei singoli prodotti (c. duplex a ...
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integrazione numerica
integrazione numerica insieme dei metodi numerici per il calcolo approssimato di un integrale definito. Nel caso di funzioni di una variabile esistono metodi numerici, anche detti [...] pesi (o coefficienti). Si dice che una formula ha grado di precisione m se fornisce esattamente l’integrale di ogni polinomio di grado al più m. Nella famiglia delle formule di quadratura si possono distinguere le seguenti categorie:
• le formule di ...
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superficie Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e quella non occupata.
Diritto
Diritto di s. Diritto di fare e mantenere al di sopra del suolo [...] della s. è il numero dei punti d’incontro della s. con una retta generica dello spazio, tale numero è uguale al grado del polinomio f (x, y, z); b) la classe è il numero dei piani tangenti che si possono condurre alla s. da una retta generica dello ...
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Geologia
Lo spostamento verso il mare della linea di costa. Questo fenomeno (opposto a quello della trasgressione) può verificarsi durante condizioni di stazionarietà o di sollevamento relativo del livello [...] variabili. Quando l’approssimazione fornita dalla retta di r. non è soddisfacente, conviene interpolare la linea di r. con polinomi di grado superiore o con altre funzioni di r., i cui parametri vengono sempre determinati, quando possibile, con il ...
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Numeri, teoria dei
LLarry Joel Goldstein
di Larry Joel Goldstein
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) argomenti fondamentali; b) la teoria dei numeri nel XVII e XVIII secolo; c) Gauss. □ 2. Teoria algebrica [...] coefficienti razionali irriducibile sui razionali che ha α come zero. L'intero n è detto il ‛grado' di α e f(x) è detto il ‛polinomio minimo' di α. Indichiamo con F l'insieme di tutti i numeri della forma
ϑ=x0+x1α+x2α2+...+xn-1αn-1, xi razionali. (9 ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] , considerava le serie estranee all'algebra. La maggioranza vedeva, per esempio, le serie di potenze semplicemente come polinomi di grado infinito, e perciò le manipolava senza porsi troppi problemi.
Premettiamo un'ultima considerazione. Il metodo ...
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Architettura
Misura convenzionale che stabilisce il rapporto fra le varie parti di un edificio e una unità base di misura.
Nell’architettura dell’età classica greca e romana l’unità base della composizione [...] (y)| con |x−y|<δ. Il m. di continuità trova applicazioni nei problemi in cui si deve approssimare mediante polinomi una funzione assegnata.
Psicologia
M. mentali, secondo la teoria elaborata nel 1983 dallo scienziato cognitivista J.A. Fodor, sono ...
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sfera In geometria, figura solida formata dai punti dello spazio aventi da un punto fissato (centro della s.) distanza minore o uguale di un segmento dato (raggio della s.).
Matematica
Definizioni e proprietà [...] caso particolare le funzioni s. di Legendre
rispettivamente di prima e di seconda specie e, per n intero, i polinomi di Legendre (➔ Legendre, Adrien-Marie). Si tratta, in generale, di funzioni cui si perviene considerando le funzioni definite in ...
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matematica. - Termine con cui si designano certe speciali espressioni che si presentano spontaneamente nella risoluzione dei sistemi di equazioni di 1° grado o, come si suol dire, lineari. Per riferirci [...] di un determinante d'ordine n a quello di determinanti d'ordine inferiore.
VI. Se gli elementi di una riga o colonna sono polinomî di p termini, D si decompone nella somma di p determinanti a elementi monomî.
VII. Non si altera il valore di D quando ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] Z a A piano / B, la somma sarà
Cartesio infine scriverà:
Bombelli ha una notazione in cui può esprimere i polinomi (∪ è la incognita) e poi una parola («agguagliasi… a…») per indicare l’equazione. Viète estende la notazione per gli attributi ...
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polinomio
polinòmio s. m. [comp. di poli- e -nomio di binomio]. – In matematica, somma di monomî (in senso proprio, solo con riferimento a monomî interi), detti termini del polinomio: binomio, trinomio, quadrinomio, ecc., è un polinomio rispettivam....
fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...