differenze finite
differenze finite particolare sequenza di operazioni utilizzate soprattutto nei metodi numerici di calcolo approssimato, come la derivazione e l’interpolazione polinomiale. Sia dato [...] nei due metodi sono definibili attraverso le differenze finite divise. Per esempio, utilizzando le differenze divise, il polinomio interpolatore della funzione ƒ nei punti xi può essere espresso nella forma (detta di Newton)
Altri ambiti di ...
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MMark Kac
di Mark Kac
SOMMARIO: 1. Preliminari. □ 2. Alcune sottigliezze matematiche. □ 3. Alcune classi generali di processi stocastici con esempi: a) processi di Markov con spazio degli stati finito [...] Journal of applied probability", 1964, I, pp. 177-232). Karlin e McGregor sono stati estremamente abili nell'uso di polinomi ortogonali per ottenere formule esplicite per parecchi modelli.
La psicologia è un altro campo nel quale i processi di Markov ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali ordinarie
Jean Mawhin
Equazioni differenziali ordinarie
Accanto a sostanziali progressi nella teoria delle equazioni [...] quantitativo. Egli comincia con il considerare i sistemi autonomi piani:
[3] u'=p(u,v), v'=q(u,v),
dove p e q sono polinomi, e si propone di studiare qualitativamente le orbite {(u(t), v(t)):t∈ℝ} delle traiettorie (u(t), v(t)) delle [3]. Le più ...
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Parola o frase che s’interpone nel discorso, interrompendone il senso e talora anche il costrutto, per aggiungere un chiarimento o una precisazione, per fare un’osservazione, un rinvio (anche alle note [...] Matematica
In una espressione algebrica le p. si usano sistematicamente per racchiudere un termine polinomio di una somma, un fattore polinomio di un prodotto, la base polinomia di una potenza e talvolta anche un monomio. Quando qualche termine di un ...
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STRUTTURA
Natale Gucci
Mario Como
Roberto Capra
Paolo Zellini
(App. II, II, p. 923; III, II, p. 857; IV, III, p. 504)
Ingegneria civile. Strutture di acciaio. - Le più recenti applicazioni delle [...] idea di ''precondizionamento'' è stata applicata in molti settori della teoria della complessità, per es. nel calcolo di polinomi e nella geometria computazionale.
Bibl.: N. Bourbaki, L'architecture des mathématiques, in Les grands courants de la ...
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La grande scienza. Fisica matematica: recenti sviluppi
Gianfausto Dell'Antonio
Fisica matematica: recenti sviluppi
La fisica matematica si può definire come la disciplina scientifica che si propone [...] su uno spazio-tempo minkowskiano di dimensione due e soddisfa l'equazione (∂2+m2)Φ(x)=:P(Φ(x)): dove P è un polinomio di grado dispari con coefficiente del termine di grado più alto negativo e la presenza del simbolo :,: è connessa al fatto che le ...
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Discreto e continuo
Paolo Zellini
Matematica e intuizione
La matematica ha sempre cercato di stabilire un nesso tra il continuo e il discreto, il primo esemplificato, tipicamente, nelle figure dello [...] controllo se h ha uno zero nell’intervallo (u, v). A questo fine si calcolano, in tempo lineare, i valori assunti dal polinomio h negli estremi u e v dell’intervallo e si controlla se questi valori hanno lo stesso segno (una considerazione a parte s ...
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Euclide, algoritmo di
Euclide, algoritmo di (per il MCD) o algoritmo delle divisioni successive, algoritmo che, dati due numeri interi a e b, permette di calcolarne il → massimo comune divisore mcd(a, [...] ≤ ri < ri−1 con la condizione
dove ri (x) è l’i-esimo resto ottenuto e «deg» indica il grado del polinomio. Più in generale, l’algoritmo di Euclide può essere riformulato in ogni dominio euclideo D, richiedendo a ogni passo che sia verificata la ...
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Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] semplice cambiamento di variabile si può rendere arbitrario il periodo. Le ridotte di una s. trigonometrica si dicono polinomi trigonometrici. Le s. trigonometriche, e in particolare le s. di Fourier, si prestano assai bene ad approssimare funzioni ...
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È molto difficile definire con precisione cos’è l’analisi matematica. Se si pensa all’algebra come al ramo della matematica consacrata al calcolo letterale e alle strutture nell’ambito delle quali tale [...] da Pierre Fatou e Gaston Julia, che si erano interessati alle iterazioni di trasformazioni del piano complesso definite da polinomi o da frazioni razionali, poi da Carl L. Siegel (1942), che aveva studiato la possibilità di ricondurre la dinamica ...
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polinomio
polinòmio s. m. [comp. di poli- e -nomio di binomio]. – In matematica, somma di monomî (in senso proprio, solo con riferimento a monomî interi), detti termini del polinomio: binomio, trinomio, quadrinomio, ecc., è un polinomio rispettivam....
fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...