Perversione
Giorgio Abraham
Perversione (dal latino pervertere, "sconvolgere, mettere sottosopra") indica un mutamento in senso ritenuto deteriore, patologico, di un processo psichico, di un sentimento, [...] chiamerà 'pregenitale' e che è ancora qualcosa di frammentario o di parziale. Così il bambino (normale o meno) è 'perverso polimorfo', in quanto propenso a condotte di tipo perverso (come il desiderio di osservare i genitali, ma anche l'urina e le ...
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Nevo
Gian Carlo Fuga
Pier Luigi Buccini
I nevi (dal latino naevus, "impronta materna", "marchio distintivo del soggetto"), chiamati nel linguaggio comune nei, sono delle disembrioplasie, ossia malformazioni [...] monitorati, se non addirittura asportati per motivi preventivi. Il nevo melanocitico congenito è una lesione pigmentaria di aspetto polimorfo e di colore brunastro scuro o chiaro, spesso disomogeneo per la presenza di aree bluastre o nerastre nelle ...
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INFETTIVOLOGIA
Giuseppe Visco-Enrico Girardi
In questi ultimi decenni, nel settore della medicina dedicato alle infezioni e in modo particolare alle malattie infettive (v. infezione, XIX, p. 196; infettive, [...] da emorragie sottocongiuntivali, stomatite, glossite, tumefazione dei linfonodi cervicali; completano il quadro un esantema polimorfo del tronco, un eritema palmo-plantare con desquamazione tardiva e la possibilità di complicazioni vascolari ...
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Fegato
Daniela Caporossi e Nicola Dioguardi
Il fegato è il più grande organo ghiandolare dei Vertebrati. Nell'uomo è disposto trasversalmente nella parte superiore dell'addome, ha colorito rosso bruno, [...] Golgi particolarmente ricco attorno al canalicolo biliare, numerosi mitocondri) e di un plasmalemma (membrana plasmatica pericellulare) polimorfo. Gli epatociti hanno la forma di poliedro a numero variabile di facce. La faccia basolaterale è fornita ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] necrolisi epidermica tossica) così come la sindrome di Stevens-Johnson (anche descritta come eritema multiforme o eritema essudativo polimorfo). La sindrome di Stevens-Johnson e la sindrome di Lyell sono entità cliniche tra loro correlate, riguardano ...
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Tubercolosi
Antonio Cassone
La tubercolosi è una delle malattie più antiche nella storia dell'umanità, e come tale fu descritta e studiata da molti ben prima che ne venisse conosciuta la causa, cioè [...] alcuni alleli del gene di isocompatibilità associati al DR2 o alcune mutazioni nei geni codificanti per il recettore polimorfo dell'interferone-γ (IFN-γR) rendono l'individuo più suscettibile.
a) Meccanismi di trasmissione e diffusione della malattia ...
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Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] 'ApoE, una lipoproteina indispensabile per il corretto funzionamento del sistema colinergico. Il gene che codifica l'ApoE è altamente polimorfo e normalmente ne vengono osservati tre diversi aplotipi (e2, e3, e4), la cui frequenza nella popolazione è ...
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Dipendenza
Pier Francesco Mannaioni e Renzo Carli
In medicina e nelle scienze sociali il termine dipendenza viene comunemente utilizzato per descrivere la condizione di incoercibile bisogno di un prodotto [...] 11, e il gene che codifica il recettore GABA-b localizzato sul cromosoma 4p. Anche per l'alcolismo, il polimorfismo dei geni che comandano la sintesi delle proteine-recettori e delle proteine-enzimi, a loro volta responsabili dell'intensità e ...
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La grande scienza. La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Gilberto Corbellini
La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Dagli anni Settanta del Novecento la riflessione epistemologica sulla [...] sfumati (più o meno) e che le spiegazioni e le classificazioni nelle scienze empiriche abbiano un carattere politetico (o polimorfo), ha a che fare con la natura non essenzialistica delle categorizzazioni umane (Rosch 1977). Inoltre, il fatto che ...
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Ambiente
Augusto Panà
Anna Spinaci e Valeria Ugazio
Dal punto di vista ecologico il termine si riferisce al complesso delle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche di una determinata regione [...] Questo conflitto è per la psicoanalisi classica particolarmente acuto. S. Freud, poiché considera la sessualità infantile come 'polimorfo-perversa', prospetta le istanze più profonde e vitali del singolo come elementi eversori rispetto alla struttura ...
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polimorfo
polimòrfo agg. [dal gr. πολύμορϕος, comp. di πολυ- «poli-» e μορϕή «forma» (v. -morfo)]. – 1. letter. In genere, che ha o può assumere aspetti, forme, modi di essere varî e diversi: una realtà polimorfa. 2. Nel linguaggio scient....