In elettrocardiografia, extrasistoli p., quelle che compaiono, in una stessa derivazione con forma e ampiezza diverse, espressione di origine da punti differenti del miocardio. In istologia e citologia, quadro p., quello costituito da cellule di diversa origine e morfologia ...
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Cellula capostipite della serie piastrinica, derivante dalla cellula staminale, voluminosa, con nucleo nucleolato tondeggiante o polimorfo. I m. si osservano nel midollo osseo, se sono in circolo hanno [...] significato patologico. Megacariocito Cellula della serie piastrinica di notevoli dimensioni (diametro fino a 100 μm), che deriva dal m. e dà origine alle piastrine. Il nucleo è plurilobato e il citoplasma ...
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(o monocita) In ematologia, elemento maturo, rinvenibile in circolo, della serie monocitica (➔ leucocito); deriva dal monoblasto, morfologicamente simile al mieloblasto e a sua volta derivato dal precursore [...] midollare pluripotente. I m. sono cellule a nucleo polimorfo e citoplasma tenuamente basofilo, con un diametro di 12-25 μm. Intervengono nel riconoscimento dell’antigene e nella risposta immunitaria; eliminano cellule danneggiate e fagocitano alcuni ...
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(o leucocita) Elemento cellulare del sangue appartenente alla serie bianca. Morfologicamente nei Mammiferi i l. si differenziano dai globuli rossi per le dimensioni, per la forma e per la presenza del [...] a), linfociti (b) e granulociti (c-e). I granulociti (detti anche polimorfonucleati) sono caratterizzati da nucleo polimorfo, apparentemente segmentato, e dalla presenza, nel citoplasma acidofilo, di fini granuli variamente colorabili; a seconda dell ...
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polimorfo
polimòrfo agg. [dal gr. πολύμορϕος, comp. di πολυ- «poli-» e μορϕή «forma» (v. -morfo)]. – 1. letter. In genere, che ha o può assumere aspetti, forme, modi di essere varî e diversi: una realtà polimorfa. 2. Nel linguaggio scient....