multimetodi
Mauro Cappelli
Funzionalità implementata in alcuni linguaggi di programmazione orientata agli oggetti che consente un polimorfismo su più di un argomento di un metodo. Il polimorfismo permette [...] la stessa operazione. Accade talvolta che un’operazione coinvolga più di un oggetto e può essere utile definire un comportamento polimorfo che tenga conto del tipo di tutti gli oggetti coinvolti (per es., il calcolo dell’intersezione di due figure ...
Leggi Tutto
Nome comune del genere Rubus (v. fig.), della famiglia Rosacee. I r. sono erbe o arbusti con foglie per lo più composte, con foglie e fusti aerei muniti quasi sempre di aculei. I numerosi carpelli, impiantati [...] restano aderenti alla sporgenza centrale del ricettacolo, costituendo l’infruttescenza, chiamata mora. Il genere Rubus è molto polimorfo, come altri generi affini (Rosa, Alchemilla, Potentilla): sono state descritte più di 3000 varietà e agamospecie ...
Leggi Tutto
Data la vastità attuale del concetto di infiammazione e la complessità delle infiammazioni cutanee, la parola ha assunto un significato molto esteso, in quanto nel gruppo delle dermiti entrano numerosi [...] piodermiti bollose, le tossidermie e le sifilidi bollose, le scottature di secondo grado, l'urticaria e l'eritema polimorfo bolloso.
3) Dermatiti a tipo proliferativo-produttivo, che comprendono tutte le affezioni a tipo infiltrativo acute e croniche ...
Leggi Tutto
(o leucocita) Elemento cellulare del sangue appartenente alla serie bianca. Morfologicamente nei Mammiferi i l. si differenziano dai globuli rossi per le dimensioni, per la forma e per la presenza del [...] a), linfociti (b) e granulociti (c-e). I granulociti (detti anche polimorfonucleati) sono caratterizzati da nucleo polimorfo, apparentemente segmentato, e dalla presenza, nel citoplasma acidofilo, di fini granuli variamente colorabili; a seconda dell ...
Leggi Tutto
infantilizzato
p. pass. e agg. Regredito allo stato infantile.
• I bambini vestiti e gli adulti svestiti. Questa, insomma, pare essere l’ultima frontiera dell’ormai ben noto ribaltamento di ruoli tra [...] settembre 2010, p. 1, Prima pagina) • Ci sentiamo infantilizzati da quel che succede. Sentiamo addosso il «perverso polimorfo» di un’improvvisa infanzia sopravvenuta ben oltre il confine della maturità. (Giuliano Ferrara, Foglio, 28 gennaio 2011, p ...
Leggi Tutto
Si chiama così, in dermatologia, una lesione che consiste in una cavità della pelle, situata superficialmente in seno all'epidermide o più profondamente tra il derma e l'epidermide (subepidermica), ripiena [...] sui generis, in molte affezioni cutanee che accidentalmente assumono così carattere bolloso (es. sifilide, lebbra, eritema essudativo polimorfo, tossidermie bollose, ecc.). La flittena è dai più ritenuta sinonimo di bolla. Sennonché per alcuni autori ...
Leggi Tutto
stregoneria Attività delle streghe o degli stregoni. In senso concreto, operazione magica spesso diretta con l’intenzione di danneggiare qualcuno.
Secondo la mitologia popolare, streghe e stregoni sono [...] tratta di un complesso insieme di credenze, pratiche, sentimenti, stati emozionali e mentali, che proprio per tale carattere polimorfo è fenomeno di difficile analisi e comprensione.
Alla distinzione tra magia bianca e magia nera (➔ magia), fondata ...
Leggi Tutto
Genere della famiglia delle Composte, tribù Asteree (Linneo, 1737), che comprende piante annuali o perenni, erbacee, a fusto eretto con foglie lanceolate od ovatolanceolate, per lo più intere, con infiorescenza [...] settentrionale le altre nella meridionale, Europa, Asia, Africa boreale e Abissinia; cinque specie principali, tra le quali il molto polimorfo E. alpinus con circa dieci varietà o razze che crescono nelle Alpi e nell'Appennino e tre di origine ...
Leggi Tutto
uretere
Segmento delle vie escretrici dell’urina, posto tra la pelvi renale e la vescica.
Anatomia
Organo pari e simmetrico, consiste in un condotto muscolo-membranoso lungo 25÷30 cm, situato in sede [...] e di quella pelvica. Le pareti dell’u. si compongono di tre tuniche, di cui una mucosa (formata da epitelio polimorfo polistratificato, e da una tunica propria), una muscolare (composta da due strati di fibre muscolari lisce – uno esterno, circolare ...
Leggi Tutto
GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] in precedenza non aveva trovato alcun supporto biologico. È stato ipotizzato che i diversi aplotipi identificati da queste sonde polimorfe fossero i markers di diverse mutazioni del gene FC dopo la clonazione del gene stesso. Questo assunto è stato ...
Leggi Tutto
polimorfo
polimòrfo agg. [dal gr. πολύμορϕος, comp. di πολυ- «poli-» e μορϕή «forma» (v. -morfo)]. – 1. letter. In genere, che ha o può assumere aspetti, forme, modi di essere varî e diversi: una realtà polimorfa. 2. Nel linguaggio scient....