LEWONTIN, Richard Charles
Marco Vari
Genetista statunitense, nato a New York il 29 marzo 1929. Dapprima professore di Biologia all'università di Chicago (1964-73), è attualmente professore di Zoologia [...] cromosomico di popolazioni di Drosophyla pseudoobscura, ha dimostrato che l'entità del polimorfismo cromosomico non condiziona l'entità del polimorfismo genetico. Queste ricerche hanno contribuito a una revisione critica delle ipotesi genetiche ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] e presentano i peptidi. Esistono infatti due classi principali di molecole MHC: classe I e classe II, entrambe estremamente polimorfiche (fig. 6). La distinzione funzionale principale tra le molecole MHC di classe I e II risiede nella capacità delle ...
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VARIABILITÀ GENETICA (XXXIV, p. 997; App. I, p. 1111)
Guido Modiano
Ogni specie è costituita da individui con patrimonio genetico molto simile, ma non identico (salvo che nei gemelli monozigoti). Questa [...] iceberg. Di tutto il resto si può dire con certezza una sola cosa: che la rilevanza biologica media di ogni singolo polimorfismo genetico è al massimo molto scarsa e, secondo alcuni, sarebbe perfino nulla. Queste due opinioni sono molto simili solo a ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] nero o a un giallo è molto bassa. Una riprova è che gli alberi filogenetici costruiti utilizzando set differenti di polimorfismi non concordano né tra loro né con quelli costruiti su base morfologica, come ci si sarebbe aspettati ammettendo la realtà ...
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SANGUE (XXX, p. 664; App. II, 11, p. 782; III, 11, p. 657)
Guido Modiano
Genetica. - La genetica del s. potrebbe essere definita come lo studio dei geni che si esprimono solo in cellule del s. (per es. [...] Pa; Pb; Pc e Pr); la fosfoglucomutasi (locusì: Pgm1 con due alleli Pgm¹1 e Pgm²1; e locus 2: Pgm2 polimorfico solo in alcune popolazioni); la adenilatochinasi (AK; AK1 e AK2); la adenosindeaminasi (ADA: ADA1 e ADA2); cinque peptidasi (PepA; PepB PepC ...
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Evoluzione. Plasticità del fenotipo
Massimo Pigliucci
Lo studio della proprietà di un genotipo di produrre differenti fenotipi quando esso viene esposto ad ambienti diversi (plasticità fenotipica) rappresenta [...] fenomeno della plasticità fenotipica nell'evoluzione. La plasticità può manifestarsi o come 'polifenismo' (in tal caso, come nel polimorfismo classico, i fenotipi sono discontinui) o come 'norma di reazione' (e allora si ottiene una gamma continua di ...
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loci HLA
Mauro Capocci
Parti del genoma che governano il sistema immunitario di riconoscimento delle molecole estranee basato sulle proteine codificate dal complesso maggiore di istocompatibilità (Major [...] linfociti B, linfociti T attivati, macrofagi). Le glicoproteine HLA sono prodotte, nell’uomo, a partire da sequenze geniche altamente polimorfiche presenti su una regione del braccio corto del cromosoma 6. La regione HLA comprende almeno 6 geni (A, B ...
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variazione intraspecifica
Saverio Forestiero
Variazione relativa a uno o a più caratteri (di tipo morfologico, genetico, biochimico, etologico ecc.) rilevabile dal confronto tra gli individui di una [...] assetti di variazione intraspecifica: (a) cline intrapopolazionale (variazione continua intrapopolazionale); (b) polimorfismo (variazione discontinua intrapopolazionale); (c) clini geografici (variazione continua interpopolazionale); (d) razze ...
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allele
Ciascuna delle due o più forme alternative di un gene che occupano la stessa posizione (locus) su cromosomi omologhi e che controllano variazioni dello stesso carattere. Gli organismi diploidi [...] la presenza, nella popolazione di una specie, di più alleli di uno stesso gene: per convenzione, si considerano polimorfismi genetici solo le forme che si presentano con una frequenza allelica maggiore dell’1%. La variazione delle frequenze alleliche ...
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PROGETTO GENOMA
Luciana Migliore
Il Progetto Genoma Umano (ingl. Human Genome Project), più noto come PG, è un programma internazionale di ricerca coordinata che ha lo scopo di produrre una mappa dettagliata [...] stato la scoperta fatta indipendentemente da Solomon e Bodner nel 1979 e da Bolstein e collaboratori nel 1980, che dimostrarono il polimorfismo del DNA umano (1 nucleotide ogni 500 è differente tra due individui) frazionando il DNA con gli enzimi di ...
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polimorfismo
s. m. [comp. di poli- e -morfismo; in qualche sign., der. di polimorfo]. – 1. letter. In generale, l’assumere forme, aspetti, modi di essere diversi secondo le varie circostanze; possibilità di presentarsi in forme diverse. 2....