Nacque a Chiesina, frazione di Lizzano in Belvedere (Bologna) il 17 febbr. 1859, da Luigi e da Maria Miglianti. Non seguì studi regolari ma si dedicò fin da ragazzo all'osservazione del circostante ambiente [...] di larve ibernanti, in collaborazione con G. Pollacci, ibid., s. 2, X [1905], pp. 95-102). Condusse ricerche sul polimorfismo e lo sviluppo di Botrytis hormini, parassita della salvia, da cui trasse importanti'spunti per gli studi successivi sull ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] contiene il tentativo di una dimostrazione teleologica di forme e funzioni organiche.
Variabilità e adattamento, istinto, sessualità, polimorfismo, parassitismo, mimetismo, unità di piano sono temi e titoli di una serie di lavori che il C. illustra ...
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polimorfismo
s. m. [comp. di poli- e -morfismo; in qualche sign., der. di polimorfo]. – 1. letter. In generale, l’assumere forme, aspetti, modi di essere diversi secondo le varie circostanze; possibilità di presentarsi in forme diverse. 2....