IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] , Bf, C2, TNF A, TNF B. Non è noto se il gene HLA-E, localizzato fra i geni HLA-A e HLA-C, presenti polimorfismo e se le molecole codificate siano espresse.
Le molecole MHC di classe I sono glicoproteine di membrana. Ogni molecola è costituita da una ...
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INSETTI (lat. scient. Insecta; da insectum "tagliato, suddiviso")
Guido Grandi
Gl'Insetti appartengono al tipo degli Artropodi (v.) e costituiscono la più numerosa classe di esseri viventi esistente [...] una serie d'altri fatti, i principali dei quali sono i seguenti: sviluppo delle caste e polimorfismo; maggior fecondità (di solito enormemente maggiore) della femmina ovificante; prolungamento, spesso notevolissimo, della vita degli adulti ...
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REFRATTARÎ, MATERIALI
Aldo Maffei
. Sono quei materiali che possono resistere ad alte temperature, almeno di 1500°, senza sensibile alterazione. Requisito essenziale dei materiali refrattarî, oltre [...] di esistenza non sono ben definiti nel senso del raffreddamento. Nella fig. 2 è rappresentato in maniera schematica il polimorfismo della silice. Se si mettessero in opera le quarziti come si trovano in natura accadrebbe che durante i passaggi di ...
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tumore
Neoformazione di tessuto patologico formato da cellule richiamanti le caratteristiche delle cellule normali presenti nei vari distretti dell’organismo, ma modificate in senso atipico.
Tumori [...] grado fino ad arrivare a cellule totalmente diverse rispetto a quelle normali. Al microscopio si evidenziano: un polimorfismo nucleare, un’alterata colorabilità, soprattutto dei nuclei (ipercromasia ), e mitosi asimmetriche o pluripolari. Negli stadi ...
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neuropeptidi
Cinzia Severini
I neuropeptidi sono piccole molecole di natura proteica che, liberate dalle cellule nervose in risposta a uno stimolo, mediano o modulano la comunicazione neuronale legandosi [...] biologica. La frammentazione enzimatica del precursore porta alla liberazione delle sequenze attive che spesso rivelano uno spiccato polimorfismo, presentandosi in forme di grandezza molecolare diversa. Nell’apparato del Golgi del soma neuronale i n ...
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TERMITI (lat. scient. Isoptera)
Athos Goidanich
Insetti sociali polimorfi, rappresentati da caste feconde alate e attere e da caste sterili attere di operai e di soldati di varie forme e di ambedue i [...] gli operai compiono le riparazioni alle loro spalle. Come per gli operai, anche per la casta dei soldati esiste un polimorfismo (anche in questo caso indipendentemente dalle differenze tra i due sessi che compongono ogni casta e che, tranne in certi ...
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Ormoni
VVincent B. Wigglesworth
Gerald Litwack
Heinz Otto Schild
Erasmo Marrè
Ormoni negli Invertebrati, di Vincent B. Wigglesworth
Ormoni nei Vertebrati, di Gerald Litwack
Ormoni locali, di Heinz [...] e, in alcuni casi, sembra che ne sia responsabile la quantità di ormone giovanile secreto.
L'esempio più comune di polimorfismo è l'esistenza di forme maschili e di forme femminili: la distinzione tra gli individui dei due sessi è il risultato ...
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linguàggio di programmazióne In informatica, insieme di parole e di regole, definite in modo formale, per consentire la programmazione di un elaboratore affinché esegua compiti predeterminati. Esistono [...] in maniera diversa. Non è insolito che un’operazione coinvolga più di un oggetto e può essere utile definire un comportamento polimorfo che tenga conto del tipo di tutti gli oggetti coinvolti (per es., il calcolo dell’intersezione di due figure ...
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Sistematica biologica
Ernst Mayr
di Ernst Mayr
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della classificazione: a) da Aristotele a Cuvier; b) criteri di classificazione. 3. Chiarimento dei concetti e della [...] morfologica, egli è disorientato da fenomeni come il dimorfismo sessuale, le differenze di età (soprattutto nella metamorfosi), il polimorfismo, e da tutte le forme di variazione discontinua. E dato che non esiste alcun metodo atto a stabilire quale ...
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Creutzfeldt-Jakob, malattia di
Patologia neurologica (in sigla MCJ) a esito fatale appartenente alle encefalopatie spongiformi trasmissibili (EST), o malattie da prioni dell’uomo, causate da un agente [...] in posizione 129 influenza la suscettibilità alla malattia e il suo decorso clinico. Nella popolazione generale questo sito polimorfico produce due varianti alleliche, che codificano gli aminoacidi metionina e valina. La distribuzione del genotipo al ...
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polimorfismo
s. m. [comp. di poli- e -morfismo; in qualche sign., der. di polimorfo]. – 1. letter. In generale, l’assumere forme, aspetti, modi di essere diversi secondo le varie circostanze; possibilità di presentarsi in forme diverse. 2....