sarcoma Neoplasia maligna dei tessuti molli e del sistema osteoarticolare. I s. vengono classificati, con criteri istogenetici, in base al tipo di tessuto formato (fibrosarcomi, osteosarcomi, liposarcomi [...] . Il s. a cellule giganti è una varietà di osteoclastoma con precoci segni di malignità. Il s. a cellule polimorfe è un fibrosarcoma cutaneo a localizzazione elettiva in corrispondenza degli orifizi naturali; è caratterizzato istologicamente dalla ...
Leggi Tutto
Cervello
Giovanni Berlucchi
Il cervello è la parte anteriore dell'encefalo (v. Testa: Encefalo). Di forma ovoidale, è contenuto nella scatola cranica e comprende i due emisferi cerebrali e il diencefalo, [...] e uniti tra di loro da sinapsi chimiche.
Tra i neuroni corticali, si distinguono i neuroni piramidali e i neuroni polimorfi che danno origine a fibre di proiezione verso centri lontani, e i neuroni stellati spinosi e non spinosi che assicurano i ...
Leggi Tutto
Alberto Oliverio
Memoria
«Non recidere, forbice, quel volto, solo nella memoria che si sfolla, non far del grande suo viso in ascolto la mia nebbia di sempre» (Eugenio Montale, Le occasioni)
Le diverse [...] di glia radiale e uniti tra di loro da sinapsi chimiche.
Tra i neuroni corticali si distinguono i neuroni piramidali e polimorfi, che danno origine a fibre di proiezione verso centri lontani, e i neuroni stellati spinosi e non spinosi, che assicurano ...
Leggi Tutto
MANGANOTTI, Gilberto
Luciano Bonuzzi
Nato a Verona il 19 marzo 1901 dal medico Orsino e da Cornelia Malenza, si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1924 nella neoistituita Università di Firenze. [...] , ibid., XII [1937], pp. 69-135; Osservazioni personali e studio critico sull'eritema essudativo multiforme e sugli eritemi polimorfi sintomatici, ibid., XIII [1938], pp. 245-314). Del M. debbono ancora essere ricordate le monografie Le dermatosi ...
Leggi Tutto
Genetica medica
Bruno Dallapiccola
(App. V, ii, p. 377)
Il progresso della g. m. è stato fortemente influenzato in questi anni dallo sviluppo delle tecniche di biologia molecolare (v. App. V e in questa [...] casi l'interazione tra gli alleli e tra i geni è maggiormente diretta. Questo è il caso dell'effetto di un determinato polimorfismo su una mutazione allelica. Per es., la mutazione ASN178 nel gene dei prioni (v. prione, App. V) in combinazione con il ...
Leggi Tutto
Patologia
Matteo A. Russo
La patologia (dal greco πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è lo studio della malattia come insieme di sintomi o segni che compaiono o si avvertono nel corso di essa. Comprende [...] per il 2003).
La descrizione di tutti i geni che sono contenuti nei nostri cromosomi e delle loro varianti (polimorfismi) costituirà la base per lo studio funzionale delle molecole codificate a livello cellulare e, quindi, degli effetti delle loro ...
Leggi Tutto
BELLONCI, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Forlì il 24 giugno 1855, da Tito e da Severina Danesi, e si laureò in scienze naturali a Bologna, dove seguì anche il corso di pittura presso [...] 204; Intorno al ganglio ottico degli artropodi superiori, in International Monatsschrift f. Anat. u. Histol., III (1886), Heft. 6; Sui nuclei polimorfi delle cellule sessuali degli anfibi, in Mem. d. R. Accad. d. scienze d. Ist. di Bologna, s. 4, VII ...
Leggi Tutto
La patologia del c. riguarda le alterazioni diffuse, e non limitate a qualche organo, del connettivo c., cioè di quel connettivo che è caratterizzato dalla presenza di fibre collagene immerse, insieme [...] , però non sempre presenti: eritema a farfalla al volto (caratteristico dell'erythematodes) o in altre sedi, eritemi polimorfi, petecchie, edemi; quasi costanti sono le mialgie e le artralgie, di solito senza lesioni permanenti. Frequenti inoltre ...
Leggi Tutto
Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] attributo funzionale dell'Es, partecipa dei processi primari a guisa di un sogno e coincide con i giochi polimorfi della sessualità infantile, o pregenitale. In psicologia dinamica l'innamoramento è riportabile soprattutto al funzionamento dei nuclei ...
Leggi Tutto
Cadavere
Angelo Fiori
Franco Cardini
Il termine latino cadaver (dal verbo cado, "cadere") indicava ogni tipo di corpo senza vita, sia umano sia animale. In italiano invece - per influsso della cultura [...] eseguire, e non solo sulle ossa, accertamenti di biologia molecolare anche dopo millenni dalla morte, con tipizzazioni di marcatori polimorfi del DNA, così come è avvenuto, per es., nel caso dell'uomo di Similhaun ritrovato in un ghiacciaio.Il ...
Leggi Tutto