Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] 'uomo contemporaneo. Non vi è oggetto che noi tocchiamo, si può dire, che non sia in qualche modo legato agli alti polimeri (v. polimeri) e sono ora accessibili a buon mercato oggetti di uso comune che una volta erano a disposizione di pochi. Ciò ha ...
Leggi Tutto
Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Lo studio dei sistemi complessi è un campo nuovo, che si caratterizza, fra l'altro, per la sua natura altamente interdisciplinare: basti pensare alle connessioni [...] disordinate, per i quali la descrizione macroscopica è molto ricca. Ne è un esempio un eteropolimero, vale a dire un polimero composto da una sequenza di molecole differenti. Le proteine, il DNA e l'RNA sono eteropolimeri che hanno un ruolo ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Sistemi disordinati
David Sherrington
Sistemi disordinati
I sistemi disordinati sono estremamente comuni e appaiono con svariate forme e componenti in discipline molto differenti, [...] nel punto in cui si incrociano quando si effettua, e ciò vuol dire che da quel momento in poi i polimeri mantengono questi legami incrociati e tutte le restrizioni topologiche risultanti come vincoli sulla loro dinamica e termodinamica.
I sistemi ...
Leggi Tutto
stato
stato [Der. del lat. status -us "posizione stabile", da stare "stare fermo"] [LSF] Modo di essere, condizione nella quale si trova una sostanza, un corpo, un sistema: s. di quiete o di moto, s. [...] ., per un gas perfetto possono essere la pressione, la temperatura e il volume molare o specifico). ◆ [FML] S. theta (ϑ): v. polimero: IV 552 e. ◆ [FAT] S. virtuale: v. atomo: I 316 b. ◆ [CHF] Approssimazione di s. stazionario: v. cinetica chimica: I ...
Leggi Tutto
carico
càrico [Atto ed effetto del caricare, nel signif. di "fornire" e "rifornire"] [FTC] Nella tecnica, grandezza fisica (forza, dislivello, potenza, ecc.) di cui viene gravata una struttura portante, [...] tempo (giorno, mese, ecc.) e la potenza massima. ◆ [INF] Modello del c.: v. simulazione: V 225 c. ◆ [FML] Modulo di c.: v. polimero: IV 559 e. ◆ [FTC] [FPL] Parametro di c.: v. magnetoidrodinamiche, macchine: III 559 b. ◆ [ELT] Retta di c.: v. sopra ...
Leggi Tutto
accumulatore
accumulatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. accumulator -oris, da accumulare "ammucchiare" che è da cumulus "cumulo"] [LSF] Denomin. di dispositivi, di vario genere, atti a conservare, [...] a quelle degli a. a zinco-ossigeno (v. oltre). ◆ [FTC] [CHF] [EMG] A. elettrico a polimeri, o a materie plastiche: l'elettrolito è un polimero non cristallino, semifuso, che conduce cationi di materiali alcalini, mentre gli elettrodi (detti elettrodi ...
Leggi Tutto
Crescita di strutture
Luciano Pietronero
I concetti di legge di scala e di invarianza di scala rivestono un ruolo centrale nell'analisi di sistemi sempre più complessi, che si osservano nelle scienze [...] irreversibile, questo modello produce una struttura identica a quella della percolazione.
Modelli di polimeri e colloidi
Il più semplice modello di polimero è il random walk o cammino aleatorio. L'introduzione dell'effetto del volume escluso ...
Leggi Tutto
La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] , considerato il triplice ruolo dell’RNA nella sintesi proteica (➔ proteine), ipotizzarono che questa molecola doveva essere il primo polimero formatosi all’origine della vita. Nel 1970 H.M. Temin ha dimostrato che da molecole di RNA è possibile ...
Leggi Tutto
Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] messi a punto per le f. a base di cellulosa non sono sempre applicabili alle f. sintetiche. Al riguardo, la trasformazione del polimero in f. o in fiocco comporta sempre le fasi di filatura e di finitura. Per la filatura il metodo in soluzione è ...
Leggi Tutto
Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] β si preferiscono quelli che emettono particelle β pure. In pratica il ¹⁴C sotto forma di un sottile foglio di polimero organico (poli- metil ¹⁴C metacrilato, o poli-butil ¹⁴C metacrilato) è di impiego sicuro in quanto, essendo distribuito in una ...
Leggi Tutto
polimero
polìmero agg. e s. m. [comp. di poli- e -mero; cfr. gr. πολυμερής «che ha molte parti», comp. di πολυ- «poli-» e μέρος «parte»]. – 1. agg. In biologia, di struttura animale o vegetale composta di più elementi analoghi: gineceo p.,...
polimeria
polimerìa s. f. [comp. di poli- e -meria]. – 1. In biologia, la condizione di una struttura animale o vegetale complessa costituita dall’insieme di più elementi analoghi. 2. In genetica, sistema ereditario in cui più geni (poligeni),...