Dendrimeri
Giacomo Bergamini
Macromolecole monodisperse con una struttura ben definita e una caratteristica forma tridimensionale ramificata simile a quella di un albero. Nella struttura di un dendrimero [...] ospitati ioni o piccole molecole. Un ulteriore vantaggio che queste macromolecole monodisperse hanno rispetto, per es., ai polimeri, è la densità di unità chimiche utili che possono contenere in uno spazio tridimensionale confinato e ordinato. In ...
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In senso ampio, sostanza particolare avente determinati caratteri; ha quindi significato vicino a quello di materia, ma mentre materia indica per lo più una sostanza omogenea, m. può indicare un insieme [...] elastico è collegato all’energia di legame per cui i ceramici sono generalmente molto più rigidi dei metalli e dei polimeri). Nel secondo caso, invece, si progetta e si costruisce il m. sulla base delle conoscenze della scienza dei m., ottimizzandone ...
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industriale, chìmica Settore della chimica che riguarda lo studio dei processi per la fabbricazione di prodotti a livello industriale. La chimica industriale studia i vari aspetti delle reazioni chimiche [...] petroliferi. Nell'ultimo ambito ha avuto straordinario sviluppo, nella seconda metà del 20° sec., la produzione di polimeri di sintesi; nel contempo, le accresciute capacità di indirizzo delle sintesi organiche hanno portato a grandi innovazioni ...
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In chimica, si dice di elemento o composto che manifesta scarsa o nulla tendenza a reagire. In particolare si comportano come i. i gas rari (elio, neo, cripto ecc.), che formano prodotti di combinazione [...] processi di inertizzazione di maggiore importanza sono a base di cemento/silicati, di calce, di argille, di polimeri organici, di composti macroincapsulanti. Sono applicati a rifiuti semisolidi e liquami di natura inorganica; la presenza di sostanza ...
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copolimero
Macromolecola contenente monomeri di due o più specie diverse. A seconda della distribuzione relativa delle molecole monomere si possono avere diversi tipi di copolimeri. L’uso dei copolimeri [...] catena in crescita a un prepolimero già formato; o, infine, per irradiazione, con radiazioni di alta energia, del polimero di base in presenza del secondo monomero. La copolimerizzazione per aggraffatura può dar luogo a prodotti dotati di particolari ...
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(o glucidi) Sostanze ternarie composte di carbonio, idrogeno e ossigeno, dette anche carboidrati perché molte di esse contengono idrogeno e ossigeno nelle stesse proporzioni dell’acqua. Dal punto di vista [...] dal pirano, un etere ciclico. Il glucosio è il composto organico più diffuso in natura, sia libero sia sotto forma di polimeri. La sua molecola è chirale; esistono quindi due enantiomeri, l’uno speculare all’altro, il D-glucosio e l’L-glucosio ...
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Composti chimici contenenti radicali organici in unione con atomi metallici, riducibili alle formule generali del tipo RMe, dove R è il radicale organico (alifatico, aromatico, eterociclico ecc.) e Me [...] un altro trialchilalluminio) e di tetracloruro di titanio consente di polimerizzare il propilene ottenendo più del 98% del polimero in forma isotattica. In questo tipo di catalisi il ruolo dei m. è strettamente legato alla capacità di coordinazione ...
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Amido
Anna Maria Paolucci
L'amido, termine che deriva dal greco ἄμυλον, "non macinato", è un polimero del glucosio sintetizzato dalle piante verdi, largamente distribuito in diverse parti della pianta, [...] chimico la maggior parte degli amidi nativi è costituita da una miscela eterogenea di due polimeri del glucosio, l'amilosio e l'amilopectina. L'amilosio è un polimero lineare del glucosio in cui le singole unità, generalmente da 200 a 2000, sono ...
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Idrocarburo alifatico non saturo, omologo dell’etilene, di formula CH2=CH−CH3; gas incolore, poco solubile in acqua, si liquefa a −48 °C e brucia con fiamma gialla fuligginosa. Non è un componente del [...] Un’altra larga frazione del p. si usa nella preparazione di composti chimici (in ordine d’importanza: alcol isopropilico, polimeri a basso peso molecolare, ossido di p., acrilonitrile, alcol butilico, cumene, glicerina, isoprene ecc.). Fra i derivati ...
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vinilderivati Composti in cui è presente il radicale monovalente vinile. Acido vinilacetico Liquido incolore, di formula CH2=CHCH2COOH; bolle a 169 °C, distilla in corrente di vapore e per ebollizione [...] cloruro di vinile e acqua. La grande importanza del cloruro di vinile deriva dalla sua facile tendenza alla polimerizzazione o alla copolimerizzazione, dando cloruro di polivinile o polimeri misti (con vinilacetato, con cloruro di vinilidene ecc.). ...
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polimeria
polimerìa s. f. [comp. di poli- e -meria]. – 1. In biologia, la condizione di una struttura animale o vegetale complessa costituita dall’insieme di più elementi analoghi. 2. In genetica, sistema ereditario in cui più geni (poligeni),...
polimerico
polimèrico agg. [der. di polimero o polimeria] (pl. m. -ci). – 1. In genetica, relativo alla polimeria. 2. In chimica, proprio di un polimero, che ha relazione con un polimero: composto p., lo stesso che polimero; idrocarburi p.,...