In chimica, polimero formato per eterificazione di un glicole. I p. sono in sostanza polieteri aventi un gruppo ossidrilico alle estremità della catena. Si preparano solitamente a partire dagli epossidi; [...] molecolare superiore a 1000 si usano in genere come cere; i prodotti commerciali sono di norma miscele dei vari polimeri, largamente usati come lubrificanti, solventi o in cosmetica, nell’industria alimentare ecc.; solubili in acqua e non volatili ...
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In questi ultimi anni nei quali il consumo di d. per uso domestico è aumentato notevolmente, come indicano i dati della tab. I, le formulazioni dei prodotti sono variate in maniera limitata; le classi [...] battericida. I tensioattivi non ionici cominciano a essere applicati; fra questi particolarmente interessanti si sono dimostrati i polimeri dell'ossido di propilene e di etilene (specie i copolimeri a blocchi dei due ossidi, aventi peso molecolare ...
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membrana
membrana [Lat. membrana "che copre le membra", da membrum "membro", pl. membra] [LSF] Denomin., in genere precisata da una qualificazione, di strutture e organi di forma avvolgente (per es., [...] di trasporto, impiego, ecc. Si distinguono le m. naturali (presenti in diversi sistemi viventi) e artificiali (formate da polimeri sintetici); queste ultime si distinguono in omogenee, se formate da un unico materiale, ed eterogenee, se risultano da ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] con una risoluzione lineare di 8 pm e un ingrandimento di 210 milioni di volte, mai raggiunti prima.
Chimica fisica dei polimeri. Il premio Nobel per la chimica viene attribuito a Paul J. Flory per i suoi studi fondamentali sia sperimentali sia ...
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Parte della chimica fisica che studia le relazioni tra proprietà chimiche e proprietà magnetiche delle sostanze, dal punto di vista sia dell’analisi qualitativa e quantitativa sia dello studio della struttura. [...] più attendibile di un composto fra quelle possibili; in base a misure di suscettività di monomeri e relativi polimeri si possono anche ricavare informazioni sul grado di polimerizzazione.
Le determinazioni di suscettività magnetica sono molto usate ...
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raggio di girazione
Mauro Cappelli
In meccanica classica, dato un determinato sistema e fissata una retta, rappresenta la distanza dalla retta alla quale dovrebbe trovarsi un punto materiale, con massa [...] campo magnetico, B l’intensità del campo magnetico statico. In fisica dei polimeri, il raggio di girazione è usato per definire le dimensioni di una catena polimerica. Esso può essere determinato sperimentalmente per mezzo di tecniche di scattering ...
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Dendrimeri
Giacomo Bergamini
Macromolecole monodisperse con una struttura ben definita e una caratteristica forma tridimensionale ramificata simile a quella di un albero. Nella struttura di un dendrimero [...] ospitati ioni o piccole molecole. Un ulteriore vantaggio che queste macromolecole monodisperse hanno rispetto, per es., ai polimeri, è la densità di unità chimiche utili che possono contenere in uno spazio tridimensionale confinato e ordinato. In ...
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In senso ampio, sostanza particolare avente determinati caratteri; ha quindi significato vicino a quello di materia, ma mentre materia indica per lo più una sostanza omogenea, m. può indicare un insieme [...] elastico è collegato all’energia di legame per cui i ceramici sono generalmente molto più rigidi dei metalli e dei polimeri). Nel secondo caso, invece, si progetta e si costruisce il m. sulla base delle conoscenze della scienza dei m., ottimizzandone ...
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solubilita
solubilità [Der. del lat. solubilitas -atis, da solubilis, che è da solvere "sciogliere"] [CHF] La maggiore o minore capacità che ha una specie chimica di sciogliersi in un'altra, cioè di [...] specie chimiche a una data temperatura (per gas, anche a una data pressione) il valore massimo del grado di s. (v. sopra), superato il quale il soluto non si scioglie più (si ha una soluzione satura). ◆ [CHF] Parametro di s.: v. polimeri: IV 552 b. ...
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Chimico (Worms 1881 - Friburgo in Brisgovia 1965), figlio di Franz, fondatore della chimica macromolecolare; prof. a Strasburgo, Karlsruhe (1907), Zurigo (1912) e infine, dal 1926, a Friburgo [...] Biologie (1947); il volume di ricordi Arbeitserinnerungen (1961). n Equazione di S.: equazione che correla il peso molecolare M di un polimero con la viscosità intrinseca η di una sua soluzione, secondo l'espressione η=K∙M, dove K è una costante che ...
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polimeria
polimerìa s. f. [comp. di poli- e -meria]. – 1. In biologia, la condizione di una struttura animale o vegetale complessa costituita dall’insieme di più elementi analoghi. 2. In genetica, sistema ereditario in cui più geni (poligeni),...
polimerico
polimèrico agg. [der. di polimero o polimeria] (pl. m. -ci). – 1. In genetica, relativo alla polimeria. 2. In chimica, proprio di un polimero, che ha relazione con un polimero: composto p., lo stesso che polimero; idrocarburi p.,...