Sostanza formata dalla combinazione di più molecole uguali (monomeri) tra loro.
Generalità
Tipologie. Si possono avere p. formati dalla combinazione di 2, 3, 4 ecc. molecole, che prendono il nome rispettivamente [...] del tipo
i quali, per la loro regolarità di struttura, potrebbero dar luogo a prodotti di particolari caratteristiche.
Miscele di polimeri
L’addizione di un p. a un altro p. di natura non troppo diversa, qualora la miscela risulti omogenea e ...
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La grande scienza. I polimeri
Paolo Corradini
I polimeri
Il termine 'polimero' (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire 'costituito di molte parti', ed è stato usato in passato nella scienza [...] tra di loro, quasi sempre con perdita di molecole semplici, in genere molecole d'acqua. Per esempio, si ha la formazione di polimeri lineari per condensazione di un diacido di formula generale HO-CO-R-CO-OH con una diammina H2N-R′-NH2 o con un ...
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siliconi Polimeri silossanici, di formula (R2SiO)n, costituiti da catene lineari, composte da atomi alternati di silicio e di ossigeno, del tipo
con R radicale arilico o alchilico, o da reticoli tridimensionali [...] variare della temperatura e dell’umidità; assenza di colore, odore e sapore. In particolare, i s. fluidi, che sono polimeri lineari nei quali i radicali R sono gruppi metilici o etilici e fenilici, per le loro caratteristiche possono essere impiegati ...
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Polimeri naturali ad alto peso molecolare relativo (20.000-400.000), solubili in acqua, largamente diffusi nelle piante come costituenti delle pareti cellulari, in genere associati con un arabano o un [...] galattano. Le p. sono costituite di catene lineari di acido poligalatturonico esterificato con alcol metilico o con acido acetico, munite di catene laterali formate da vari zuccheri (galattosio, arabinosio, ...
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oligomeri
Polimeri a basso grado di polimerizzazione (risultanti cioè dalla combinazione di pochi monomeri) e quindi di basso peso molecolare: sono oligomeri, per es., i di-, tri-, tetrasaccaridi, esistenti [...] in natura, e, tra gli oligomeri artificiali, particolarmente importanti nell’industria sono quelli derivati dall’etilene, dal propilene, dal butadiene. In biochimica, il termine oligomero è utilizzato ...
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méscola Nella lavorazione della gomma, miscuglio di polimeri e di ingredienti (talco, caolino, carbone ecc.) aventi varie funzioni (per es. rinforzanti, acceleranti, coloranti). A m. dura e a m. tenera [...] (con riferimento a differenti rapporti quantitativi tra gli ingredienti) sono detti gli pneumatici che assicurano il rapporto ottimale fra aderenza e usura secondo la temperatura dell'asfalto, che può ...
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bioadesività Capacità di aderire a tessuti biologici, propria di alcuni polimeri (pectina, copolimeri di galattosio e mannosio ecc.), detti bioadesivi. Questi materiali sono utilizzati, oltre che in ortopedia [...] e in odontotecnica, anche in terapia per ottenere il dosaggio controllato di farmaci: il farmaco è incapsulato dentro il polimero che viene fatto aderire alla superficie del tessuto biologico interessato e viene rilasciato gradualmente. ...
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(o polistirolo) Prodotto di polimerizzazione dello stirene (o vinilbenzene), uno dei polimeri più importanti dal punto di vista applicativo. È un polimero termoplastico; è trasparente, brillante, ha buona [...] caratteristiche desiderate; il più usato consiste nel far sviluppare una notevole quantità di bollicine gassose in seno al polimero fuso e stabilizzare poi, per raffreddamento, la struttura ottenuta. Nel processo di produzione del p. espanso, dopo le ...
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Tecnopolimeri
Paola Fabbri
Massimo Messori
Francesco Pilati
Maurizio Toselli
Col termine tecnopolimeri (engineering plastics o engineering polymers) si indicano, in genere, le materie plastiche utilizzabili [...] catalisi basica.
Proprietà. - La Tg del BPA-PC è pari a ca. 150 °C, e l’HDT è di ca. 130 °C. Questo polimero è caratterizzato daun’ottima stabilità termica ad alta temperatura, in assenza di acqua e di ossigeno; esso è resistente agli acidi e alle ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] a stretti contatti con l'industria chimica, Staudinger riuscì in effetti a radicare saldamente in Germania la chimica dei polimeri, con una continuità degna di nota che va dalla Repubblica di Weimar al nazionalsocialismo e agli inizi della Repubblica ...
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polimeria
polimerìa s. f. [comp. di poli- e -meria]. – 1. In biologia, la condizione di una struttura animale o vegetale complessa costituita dall’insieme di più elementi analoghi. 2. In genetica, sistema ereditario in cui più geni (poligeni),...
polimerico
polimèrico agg. [der. di polimero o polimeria] (pl. m. -ci). – 1. In genetica, relativo alla polimeria. 2. In chimica, proprio di un polimero, che ha relazione con un polimero: composto p., lo stesso che polimero; idrocarburi p.,...