Chimico giapponese (n. Tokyo 1936). Dopo aver conseguito nel 1966 il PhD presso l'Istituto di tecnologia di Tokyo, dove poi avrebbe lavorato per vari anni, si è trasferito (1979) all'Istituto di scienza [...] da un errore di sovradosaggio del catalizzatore). Operando in condizioni opportune, poté preparare gli isomeri cis- e trans- del polimero con elevata selettività. La scoperta più importante di S. risale però a pochi anni dopo: durante una visita al ...
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trietilen- Prefisso che indica la presenza, nella molecola di un composto chimico, di tre gruppi etilenici −CH2CH2−. Trietilendiammina Diammina biciclica, C6H12N2; cristalli igroscopici usati come catalizzatori [...] ; cristalli solubili in acqua, alcol, etere; è usato come sterilizzante contro gli insetti, come stabilizzatore per polimeri, nell’industria tessile ecc. Trietilenglicole Ha formula HO(CH2CH2O)2CH2CH2OH; liquido incolore, igroscopico, inodore, usato ...
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Composto contenente il gruppo −S−S−; ovvero composto chimico contenente 2 atomi di zolfo: per es., d. di ferro, FeS2, la pirite; d. di metile, (CH3)2S2. Ponte d. Gruppo −S−S− che collega due molecole [...] uguali o diverse o punti diversi di una stessa molecola, in particolare nel caso di polipeptidi o di polimeri naturali o di sintesi. Nei polipeptidi e nelle proteine naturali il ponte d. si realizza sempre tra due residui amminoacidici di cistina e ...
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polimerizzazione
Antonio Di Meo
Formazione di macromolecole a partire da sostanze a basso peso molecolare (monomeri); estensivamente comprende, oltre alla polimerizzazione propriamente detta (per addizione [...] durante la fase di innesco e di accrescimento. Essa può aver luogo soltanto in presenza di alcuni catalizzatori e produce polimeri sintetici con una struttura macromolecolare regolare per successione di atomi e di gruppi atomici lungo la catena e per ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] informazioni sia in interno sia in esterno. In un LED, la fragilità del ceramico è compensata da una spessa capsula polimerica, che lo ingloba. I primi LED emettevano nello spettro del rosso e dell'infrarosso; questi ultimi sono tuttora impiegati nei ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] una di queste strutture: uno strato di caolinite costituito da un sotto strato o foglio di gibbsite, con una rete polimerica di unità di acido silicico fusa su un lato (lo strato sottostante nella figura).
Un tipico minerale argilloso contiene pile ...
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Fisico, chimico e biologo di origine polacca (Łódź 1914 - Lidda 1972); trasferitosi in Palestina nel 1925, sostituì in seguito il cognome originario Kačalskij con quello ebraico Katzir. Durante la guerra [...] del Corpo scientifico della difesa israeliana; alla fine della guerra fondò (1949) l'Istituto di ricerche sui polimeri presso l'Istituto Weizmann di Rĕḥōvōt. Morì durante un attacco terroristico all'aeroporto di Lidda organizzato dal Fronte ...
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Sistemi reagenti complessi
Sergio Carrà
La chimica ha raggiunto un soddisfacente grado di sviluppo, in virtù del quale costituisce un efficace e indispensabile strumento per la comprensione dei fenomeni [...] le trasformazioni che avvengono negli organismi viventi viene a sua volta prodotta da un processo di combustione di polimeri naturali chiamati idrati di carbonio (o carboidrati) e ottenuti nella fotosintesi clorofilliana, il più comune dei quali è ...
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In biochimica e in chimica fisica, aggregato in soluzione acquosa di molecole anfifiliche; le catene idrofobe idrocarburiche si trovano all’interno e i gruppi idrofili (polari o ionici) all’esterno in [...] Si possono così solubilizzare all’interno del nocciolo idrofobo sostanze altrimenti insolubili nell’acqua; per es. il colesterolo nei sali biliari. Tale proprietà è utilizzata nella detergenza, nella produzione di polimeri, in farmaceutica e cosmesi. ...
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Idrocarburo non saturo, di formula CH2=CH−CH=CH2; è la più semplice diolefina coniugata. È un gas incolore, inodore, che liquefa facilmente (bolle a −4 °C). Per la sua natura insatura, presenta una spiccata [...] , forma complessi con sali metallici ecc.); è la materia prima di diversi tipi di gomma sintetica e di polimeri termoplastici (➔ polibutadiene).
Il processo di produzione del b. più adottato si basa sulla deidrogenazione del butano normale (contenuto ...
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polimeria
polimerìa s. f. [comp. di poli- e -meria]. – 1. In biologia, la condizione di una struttura animale o vegetale complessa costituita dall’insieme di più elementi analoghi. 2. In genetica, sistema ereditario in cui più geni (poligeni),...
polimerico
polimèrico agg. [der. di polimero o polimeria] (pl. m. -ci). – 1. In genetica, relativo alla polimeria. 2. In chimica, proprio di un polimero, che ha relazione con un polimero: composto p., lo stesso che polimero; idrocarburi p.,...